Studio Illegale, il nuovo film con Fabio Volo nelle sale dal 7 febbraio

311

Il 7 Febbraio Fabio Volo torna al cinema con la divertente commedia Studio Illegale tratto dal romanzo omonimo di Federico Baccamo “Duchesne” in cui si descrive ironicamente la realtà di alcuni grandi studi legali d’affari italiani.

Studio Illegale, il nuovo film con Fabio Volo nelle sale dal 7 febbraio

Nel film diretto da Umberto Carteni e distribuito da Warner Bros. Picture Italia ritroviamo nel cast, accanto a Fabio Volo, Zoe Felix, Ennio Fantastichini e Nicola Nocella.

Fabio Volo interpreta Andrea Campi, un giovane avvocato rampante al quale viene affidato un incarico che potrebbe dare una svolta alla sua vita lavorativa. Tutto sembra filare liscio, fino a quando Andrea non incontra Emilie Chomand (Zoe Felix), l’affascinante e scaltra avvocatessa francese della controparte. La conquista di questa donna impossibile segna l’inizio di un turbine di eventi che sconvolgerà la vita di Andrea.

Acuta ed ironica, Studio illegale è una divertente commediacaratterizzata da humor ed happy ending che ricalca diversi aspetti della commedia come genere codificato nel tempo.

Il genere della commedia, risalente agli antichi greci, è arrivato fino al cinema muto americano dove ha assunto un ruolo fondamentale nella derisione dei difetti e nella moralizzazione dei costumi, arrivando a diventare uno dei generi più importanti della produzione hollywoodiana. Un primo esempio, dalle finalità moralizzanti, fu quello della cosiddetta commedia di rimatrimonio, che nacque dopo la grande ondata di divorzi degli anni ‘10, secondo il neologismo creato dal filosofo (e accanito spettatore) Stanley Cavell, che ha analizzato quei film dove “lo scopo principale dell’intreccio è quello di far superare a una coppia la crisi della loro unione” (Paolo Mereghetti, Corriere della sera, 20 febbraio 2004, p. 1, Prima pagina). Una soluzione, quella del rimatrimonio, perfetta per asseconda la voglia della riscossa della coppia almeno in termini sociali e di carriera, il bisogno di favole che consolino dall’ipotesi, sempre più verosimile per molti, di rimanere single.

Studio Illegale è quindi in questo senso anche una commedia romantica che porta avanti un gioco di seduzione e tattiche di affari, in cui si mescolano diffidenza e attrazione che metterà continuamente alla prova i protagonisti.

Nell’epoca classica di Hollywood, con l’entrata in vigore del Codice Hays, l’adulterio scomparve dalle tematiche del cinema narrativo classico e nacque così la “sophisticated comedy, incentrata sulla costruzione di dialoghi brillanti, con protagonisti appartenenti per lo più alla jet-society altoborghese dell’epoca. Da allora in poi il genere si è sviluppato fino ai giorni nostri  proponendo  temi d’attualità e contenuti sociali, politici e non, oppure solamente avendo come unico scopo l’intrattenimento dell’ audience.

Per questo Studio Illegale si inserisce anche in questa analisi tratteggiando un contesto che propone una visione ironica ma allo stesso tempo realistica della societa’ attuale e dei rapporti che all’interno di essa vengo costruiti che merita la fiducia degli spettatori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *