La filosofia Wabi-Sabi viene dall’Oriente e ti cambierà la vita

di Carmela Giglio


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Una nuova tendenza filosofica che va di moda si chiama Wabi-Sabi. Si tratta di una filosofia orientale che viene dall’antica Cina e che fonda le sue radici nel movimento buddista zen. Wabi-Sabi vuol dire “bellezza imperfetta” ed è la chiave per cambiare il proprio stile di vita.

Vedere la bellezza del Wabi-Sabi non è cosa da tutti, ma può certamente cambiare la propria vita. La filosofia orientale Wabi-Sabi suggerisce infatti di apprezzare le cose più umili e modeste, quelle insolite, imperfette e perciò considerate uniche. Il Wabi-Sabi incarna nella sua complessità anche uno stile di vita semplice, che consiste nel produrre cose belle senza cadere nel materialismo di oggi. Questa filosofia orientale si basa inoltre nell’osservazione della natura, tenendo ben presenti alcuni peculiari aspetti del wabi-sabi: tutte le cose sono temporanee, imperfette, incompiute e anche i dettagli trascurati o poco appariscenti possiedono una loro bellezza.

Lo stile di vita wabi-sabi ha ispirato diverse forme d’arte e ha contagiato anche l’arredamento, dalle opere artigianali alle creazioni industriali, sino all’architettura e all’arredo della casa. Nei tempi moderni molti artisti e designer hanno fatto propria la filosofia wabi sabi dell’imperfezione, valorizzando l’aspetto imprevedibile che deriva dall’atto del creare e del fare a mano. Ad esempio, un vaso di terracotta modellato che presenta delle crepe può essere impreziosito e valorizzato, se non addirittura enfatizzato da un filo d’oro che evidenzia le crepe. Una creazione imperfetta è quindi da apprezzare perché i difetti ne aumentano il valore.

Secondo la filosofia Waba-Sabi anche l’imperfezione esteriore è vista come bellezza da apprezzare, in quanto determinata dal passaggio del tempo. Mentre le culture occidentali si impegnano a combattere i segni del tempo, prediligendo modelli estetici perfetti e giovani, lo stile di vita Waba-Sabi richiede di vivere accettando i propri difetti e le proprie imperfezioni estetiche. Dunque, per chi di decide di abbracciare il Wabi-Sabi, l’approccio alla bellezza è semplice e naturale.

Ad ogni modo, portare un po’ della filosofia Wabi-Sabi nella propria vita si può fare ed è molto più semplice di quanto si pensi: concedersi un bagno o un tè caldo, avere dei fiori freschi in casa, adottare uno stile di vita più modesto e umile, concedendosi meno cose materiali. Anche alcune celebrità famose si sono convertite allo stile di vita Wabi-Sabi e l’argomento oggi è molto discusso, tanto che il libro di Julie Pointer, Wabi-Sabi Welcome, è tra le letture più ricercate del momento.

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