Sintomi di allergia: pollini, gatti, acari della polvere i nemici maggiori

di francesca


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Le allergie si distinguono in 4 grandi branche:

  1. Da inalazione o respiratorie di cui fanno parte quelle: da acari della polvere, ai pollini, alle muffe e al pelo di animali
  2. Da contatto causate da: piante, pelo di animale, pollini, nichel e lattice
  3. Da iniezione: farmaci e punture d’insetto
  4. Ingestione: farmaci e alimenti

Sintomi allergie respiratorie

Le allergie respiratorie sono causate soprattutto da fattori stagionali e dagli acari della polvere. Esse possono iniziare con starnuti e una sensazione di prurito nel tetto della bocca, naso e gola. Ci possono essere anche occhiaie, causate dall’aumento del flusso sanguigno al naso e agli occhi. La stessa congiuntivite è una condizione in cui, le membrane intorno alle palpebre sono infiammate con conseguenti:

  1. Arrossamento degli occhi e delle mucose nei condotti oculari
  2. Naso chiuso e si sentirà un liquido scendere ogni tanto dal naso
  3. La parte superiore del naso si può gonfiare e diventare di un color rosso scuro con riflessi bluastri
  4. Le orecchie sembreranno piene e l’equilibrio ne risulterà leggermente compromesso come la stessa capacità di comprensione
  5. Occhi gonfi iniziano a lacrimare

Le persone affette da asma o che ne hanno sofferto da bambini, spesso tendono ad avere anche le allergie stagionali.

Sintomi di allergie ai pollini

Le allergie respiratorie sono causate dalla stimolazione, da parte di alcuni agenti esterni, della membrana del naso, degli occhi o di entrambi. La rinite allergica coinvolge il naso. La congiuntivite coinvolge la pupilla e le parti esterne dell’occhio e adiacenti alle palpebre.

Quando i pollini urtano la membrana, essi possono causare la congiuntivite allergica o l’infiammazione della congiuntiva. Gli alberi sono spesso la causa principale delle allergie stagionali perché sono i primi a impollinare in ogni stagione. Essi precedono le erbe di pochi mesi, già a partire da gennaio, provocando con il loro polline le allergie primaverili più precoci.

Bisogna anche considerare che le spore della muffa che rimangono nell’aria per lungo tempo in primavera e in estate sono un allergene importante per molte persone: la decomposizione del legno e delle foglie marce nasconde le spore della muffa.

Va detto che i sintomi delle allergie stagionali sono spesso uguali ai sintomi del raffreddore, ma di solito durano più a lungo. Questo tipo di allergia viene perciò detta raffreddore da fieno. In questo tipo di allergia si possono verificare:

  1. una perdita temporanea dell’olfatto
  2. mal di testa
  3. stanchezza
  4. tosse
  5. oppressione toracica
  6. innalzamento della temperatura corporea

I sintomi delle allergie ai pollini possono anche manifestarsi in modi meno comuni, come:

  1. improvviso russare durante il sonno e segni sul naso da sfregamento (nei bambini)
  2. vista confusa e offuscata o gonfiore del bulbo oculare
  3. Si può anche avere difficoltà a deglutire o avere dolori addominali.
  4. In alcuni casi, le allergie stagionali si manifestano con la comune di orticaria: prurito e macchie rosse della pelle, sia sul corpo che sul viso
  5. Circa il 20% degli allergici sviluppa una forma di asma temporanea e problemi di respirazione che possono portare a congestione nasale o costrizione toracica.

La maggior parte di coloro che soffrono di allergia ha un mix dei sintomi anche se, per fortuna, non tutti. Se si riesce, pertanto, a riconoscere i propri sintomi in tempo, si possono apportare piccole modifiche al proprio ambiente o stile di vita, come l’attività all’aria aperta (da fare al mattino dopo le 9) e iniziare a prendere le varie tipologie di farmaci disponibili.

Le allergie, tuttavia, non devono essere un’esperienza di vita totalmente scioccante: basta sapere che, quando arriva, intorno a marzo, quello che si pensa possa essere un raffreddore, potrebbe essere l’insorgenza di febbre da fieno. Essere consapevoli, essere pronti significa prevenire.

I sintomi di allergia ai gatti

Il pelo dei gatti contiene spesso acari e pollini che come abbiamo visto sono forti allergeni. Inoltre, la loro saliva rappresenta un fattore allergico per alcuni soggetti. I sintomi che contraddistinguono tale allergia sono:

  1. Tosse e respiro affannoso
  2. Orticaria, eruzioni cutanee sul torace o del viso
  3. Prurito agli occhi che colano
  4. Arrossamento della pelle dove il gatto ha graffiato
  5. Congestione nasale
  6. Starnuti
  7. Sensazione di gola irritata

I sintomi possono svilupparsi in pochi minuti a diverse ore. Circa il 30% delle persone con grave asma allergica ha convulsioni dopo essere stato in contatto con un gatto.

Affrontare le allergie

Il modo migliore per affrontare un problema di allergia è quello di seguire un triplice approccio:

  1. i test allergologici
  2. il controllo dei sintomi
  3. la gestione ambientale

Test per l’allergia

  1. Il primo passo per iniziare la lotta contro le allergie è una visita presso un medico o allergologo per fare il test delle allergie: una procedura semplice e indolore in grado di identificare il problema in 15 minuti. Una volta completato il test, i vari tipi di allergia o la forma specifica di allergia di cui si soffre verrà diagnosticata a seconda dei risultati ottenuti e con le discriminanti dei sintomi.
  2. Il passo medico successivo sarà quello di determinare esattamente a quale agente si è allergici.

Controllo dei sintomi e cura di un’allergia

Il secondo passo è il controllo dei sintomi. I sintomi di un’allergia sono spesso trattati attraverso la medicina convenzionale o i rimedi alternativi e naturali. Il comune uso di antistaminico è spesso il più frequente nelle allergie ai pollini, alle graminacee e alle muffe. Tali farmaci possono causare sonnolenza. Il decongestionante può essere utilizzato insieme ad un antistaminico per ridurre la congestione nasale. Alcuni farmaci combinano automaticamente l’antistaminico con il decongestionante in una sola pillola.

Gli spray nasali dovrebbero essere limitati a meno di una settimana. Questi spray, infatti, hanno un risultato di rimbalzo e nel tempo e peggiorano le cose.

Infine, le allergie più problematiche possono richiedere l’intervento medico per determinare l’uso specifico di antistaminici; per ridurre il gonfiore e l’irritazione si può prescrivere il collirio antistaminico che può trattare con successo gli occhi

Il medico può ritenere idonei degli steroidi nasali per ridurre il prurito persistente, il gonfiore e il fastidio al naso. I colliri da banco con soluzione salina possono aiutare contro il prurito e le irritazioni agli occhi.

Allergie: rimedi naturali

Va detto che molte persone trovano sollievo in terapie alternative o naturali. La quercetina e integratori alla foglia di ortica hanno dimostrato di contribuire ad alleviare i sintomi infiammatori.

Un lavaggio nasale può essere una soluzione efficace naturale per allergie da polline. Altri rimedi naturali sono l’agopuntura, l’alimentazione, il controllo della dieta e la chiropratica.

Le allergie alimentari e la gestione dei sintomi allergici

Il passo finale ma il più importante da seguire da parte di un soggetto allergico è quello di ridurre l’esposizione al fattore allergenico attraverso buone regole di vita. Nel caso di allergie alimentari, ovviamente, non bisogna mangiare quegli alimenti. I più noti sono:

  • i formaggi
  • i crostacei
  • le lumache
  • il grano (celiachia)
  • il latte
  • frutta a guscio come arachidi, noci, frutta secca…

Per le allergie stagionali invece, è bene, durante i periodi d’impollinazione adottare le seguenti misure:

  1. Evitare di lavori usuranti la mattina presto e nel tardo pomeriggio quando le quantità di pollini sono alte
  2. Tenere le finestre chiuse a casa e utilizzare un depuratore d’aria o di condizionatore d’aria con un filtro
  3. Mantenere un elevato livello di pulizia in casa
  4. utilizzare un aspirapolvere con un filtro e lavare lenzuola e cuscini spesso
  5. Anche lavare i capelli prima di coricarsi per evitare che il polline entri nel letto

Combinando il triplice approccio della cura dell’allergia migliorerà notevolmente il tenore di vita.

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