Giorgia Meloni, chi è il “first gentleman” Andrea Giambruno

Abito elegante, ciuffo disinvolto, pizzetto curato e volto sorridente. Lo abbiamo visto tutti al Quirinale alla cerimonia del giuramento in veste di padre amorevole e marito orgoglioso, ma cosa sappiamo di lui?

Il primo “first gentleman” italiano si chiama Andrea Giambruno, originario di Milano, ha 41 anni e una lunga carriera come giornalista televisivo in Mediaset.

Dopo una laurea in filosofia all’Università Cattolica di Milano il compagno del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha, infatti, lavorato per diverse trasmissioni televisive del Biscione da “Quinta Colonna” a “Matrix”, da “Mattino 5” a “Stasera Italia”, per diventare poi il volto di “TgCom24” e “Studio Aperto”.

Nonostante idee politiche anche molto distanti (in un’intervista di Pif nella trasmissione “Il Testimone” il neopremier ha rivelato che il suo compagno è di sinistra), Giambruno è sempre rimasto ai margini del mondo politico, non facendo mai mancare al neopremier il suo sostegno.

La coppia sta insieme da sette anni e dal loro amore è nata nel 2016 la figlia Ginevra.

Come si sono conosciuti?

Il primo incontro risale al 2014, quando dietro le quinte di una trasmissione, il giornalista aveva letteralmente strappato di mano al neopremier, che aveva approfittato di una pausa pubblicitaria per fare uno spuntino al volo, una banana, evitando così che andasse in diretta con il frutto e una possibile plateale brutta figura. Da quel momento è scoccata la scintilla tra i due e il giornalista ha iniziato a corteggiarla.

Un nuovo incarico in Mediaset?

Secondo alcune indiscrezioni il first gentleman avrebbe lasciato la conduzione del Tg di comune accordo con l’azienda per questioni di opportunità reciproche.

Ad attenderlo un nuovo ruolo di autore in una trasmissione di approfondimento.

La coppia non andrà a vivere a Palazzo Chigi

Per preservare la serenità della figlia Ginevra il neopremier non andrà a vivere a Palazzo Chigi. “Fortunatamente abbiamo una casa, non abbiamo intenzione di trasferirci a Palazzo Chigi e far crescere lì nostra figlia Ginevra: sarebbe controproducente, sarebbe fuorviante” – ha risposto il giornalista ai microfoni di Adn Kronos e poi ha proseguito: “La priorità per noi è tutelare lei, farla crescere nella maniera più naturale possibile. Vogliamo che nostra figlia cresca in serenità, distante da realtà che marcherebbero la distanza con i suoi coetanei. Poi più andrà avanti con gli anni e più si renderà conto di avere una super mamma, ma anche una storia non consona a una bimba della sua età. Ora Ginevra è serena e quel che più conta, per me e Giorgia, è preservare questa sua serenità”.

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