Sanremo 2023, chiesti i contratti di Ferragni e Fedez: perché?

“A bocce ferme”, dopo l’innegabile successo del Festival di Sanremo 2023, le criticità della gestione di alcuni avvenimenti occorsi durante le serate torna a galla. All’attento vaglio del Cda anche  il caso di  possibile pubblicità occulta per Instagram e il legame della piattaforma con i due influencer Chiara Ferragni e Fedez.

In Rai si apre il caso Instagram a Sanremo

A pochi giorni dalla chiusura del Festival di Sanremo 2023, il tema dell’onnipresenza di Instagram, legata a quella dei Ferragnez continua a tenere banco. Dopo essere stato sollevato dagli organi di stampa, il problema della pubblicità occulta per Instagram è arrivato anche in consiglio d’amministrazione, che nella giornata del 15 febbraio ha chiesto alla governance spiegazioni in merito ad alcune scelte. Il Cda ha, infatti, chiesto di vedere i contratti di Chiara Ferragni e Fedez per fare luce sugli accordi per i diritti d’immagine, visto che una troupe di Amazon li ha seguiti per l’intera settimana e i due non sono mai comparsi nel Dietrofestival.

Il CDA chiede i contratti di Chiara Ferragni e Fedez

Compatti, i consiglieri di amministrazione hanno chiesto conto del ruolo che Chiara Ferragni e Fedez abbiano giocato con Instagram, spingendosi molto più in là, nella struttura delle cinque serate, di quella che possa essere una semplice pubblicità. E anche di come loro, così come Amadeus, ne abbiano tratto dei guadagni potenziali, visto il rafforzamento dei loro profili privati e dell’influenza. È stato quindi chiesto come mai non si sia pensato a un accordo commerciale con Instagram e se esistano i margini per un caso di pubblicità occulta.

A Sanremo pubblicità occulta per Instagram?

Il Cda ha dunque chiesto esplicitamente di poter visionare i contratti fatti a Ferragni e Fedez, per capire i dettagli e comprendere se vi siano accordi riferiti proprio alla presenza di Instagram. Inoltre è stato evidenziato anche il tema della troupe Amazon-Banijay, costantemente a seguito della coppia, che si spiegherebbe con la preparazione della seconda stagione della serie The Ferragnez. Il tutto è legato a un tema di diritti d’immagine, che i due influencer avrebbero ceduto solo parzialmente, cosa che si è potuta già intuire guardando il Dietrofestival, lo speciale andato in onda domenica 12 febbraio, in cui i due, di fatto, non compaiono mai. Facile dedurre che il loro Dietrofestival lo troveremo su Prime Video in The Ferragnez 2. Nulla di strano se inserito in accordi precisi, tranne il fatto che si tratterebbe di una chiara penalizzazione per la Rai e per il suo evento di punta.

Riccardo Laganà: “Sanremo schiacchiato tra due poli opposti”

Il consigliere d’amministrazione Riccardo Laganà ha definito questo Sanremo come “schiacciato tra due poli ingombranti, la direzione artistica molto presente e pervasiva di Amadeus  e quello Ferragni-Fedez. Ho chiesto di ristabilire un presidio editoriale sulla prossima edizione del Festival di Sanremo, perché per come è stata gestita quella attuale, qualcosa è evidentemente sfuggito di mano”, ha concluso.

Il Festival di Sanremo 2023 ha indebolito la Rai?

Ci si chiede, dunque,  se da un Sanremo 2023 clamoroso per impatto sul pubblico, l’amministratore delegato Carlo Fuortes ne esca rafforzato, oppure se queste criticità abbiano indebolito la sua posizione. Gli attacchi che la Rai riceve in questi giorni  sembrano essere un segnale di debolezza, anziché forza. L’impressione è che questa gestione del festival abbia reso numeri importanti che, anziché rafforzarci, hanno creato dei problemi. Non resta che capirne la (vera) motivazione.