Michele Santoro.
Anche Michele Santoro ha commentato la decisione di La7 di sospendere Non è l’Arena, il programma condotto da Massimo Giletti.
Santoro, 71 anni, ha affermato: “Quello che sta succedendo a La7 è una restrizione dell’informazione per come la conoscevamo prima. Perché non è normale che si chiuda un programma dalla mattina alla sera senza fornire una motivazione chiara per questo”.
Santoro ha proseguito: “Io sono diverso da Giletti, lui paga Baiardo, io non lo pagherei mai uno come Baiardo, però, pur con le dovute differenze di ciascuno, resta il fatto che chiudere una trasmissione di punto in bianco senza dire che c’è una cosa grave che motiva questo è una cosa abbastanza strana”.
Che lo faccia “uno degli editori più liberi in questo momento in campo mi preoccupa – ha proseguito Santoro – proprio perché lui era più libero e sensibile nei confronti dei suoi autori e conduttori. Stiamo vedendo un cerchio che si restringe sempre di più”. Il riferimento è a Umberto Cairo.
“Io stesso vengo invitato molto spesso nelle varie trasmissioni, ma nessuno mi offre di fare una trasmissione, e questo è significativo. L’informazione è sempre più spenta, sempre più compatta”, ha concluso Santoro.
Dietro il successo di Sabrina Salerno, una storia personale fatta di riconoscimenti tardivi, gossip smentiti…
Un solo colore, infinite possibilità: la nuova eleganza passa dal look monocolore. In inverno, scegliere…
L’influenza stagionale 2025 è partita in anticipo: ecco cosa sta succedendo in Italia e perché…
Nel 2026 l’industria della cura professionale dei capelli raggiunge un nuovo livello: i composti alla…
Negli ultimi anni l’acido ialuronico è diventato uno degli ingredienti più amati nella cosmetica moderna.…
Un cambiamento storico nel palinsesto Mediaset per uno dei format più longevi e seguiti del…