La rivelazione di Gianna Nannini sul padre e le donne cantanti in vista della messa in onda del film "Sei nell'anima" su Netflix: cosa ha detto
Mengoni canta Due Vite a Liverpool: ecco le prove dell’Eurovision song contest 2023
Arrivano le prime immagini della kermesse musicale più attesa del vecchio continente. Ieri, 4 maggio, il palco della Liverpool Arena ha accolto il primo assaggio dell’Eurovision Song Contest 2023 by Marco Mengoni. L’artista, in gara per l’Italia dopo aver vinto il Festival di Sanremo, si presenta con la celebre “maglia metallica” di “Due Vite”, il brano che porterà sul palco in versione da 3 minuti.
Cosa ha presentato Marco Mengoni sul palco della Liverpool Arena per l’Eurovision Song Contest 2023?
Una ballad senza tempo che Mengoni, dato per decimo in classifica dell’Eurovision 2023 delle agenzie di scommesse, interpreta con trasporto, guidandoci in un viaggio tra pianissimi intensi e ritmi martellanti. La sua voce con questa versione di Due Vite sa regalare sfumature di luce e ombra, la performance sembra uno sforzo naturale. Anche in inglese, le parole suonano romantiche. Per la messa in scena, Mengoni in pantaloni di pelle e un abito argentato, nuvole vorticanti sui LED e la luna più grande vista dopo Blas Cantò nel 2021 per la Spagna.
Come si è presentato Marco Mengoni sul palco dell’Eurovision Song Contest 2023?
L’account TikTok dell’Eurovision ha diffuso un video con alcuni momenti delle prove di ieri, tra soundcheck, attesa dietro le quinte e spezzoni sul palco. Spiccano dettagli della scala e gli abiti scelti da Mengoni. Ampio spazio alla parte finale dell’esibizione, in cui Marco mostra una performance vocale intensa, rendendo protagonista la sua presenza e il significato del brano. I fan inizialmente temevano il ritorno della “luna gigante” di Blas Cantò, fisicamente presente all’Ahoy Arena di Rotterdam nel 2021 e non portafortuna. In realtà, come dimostrano foto ufficiali e dell’account Twitter di Mengoni, la luna è sul ledwall. Altra novità, la presenza di due ballerini che danzano anche in cima a un’alta scala nera sullo sfondo, già utilizzata da Gabbani con la “scimmia” Ranaldi e Mahmood nel 2019.
La musica italiana sul tetto d’Europa
Il 6 maggio seconda prova per Mengoni, che scoprirà anche in quale metà finale si esibirà. Un momento cruciale per le sorti della gara. Mengoni porterà la musica italiana sul tetto d’Europa e tutti tiferanno per il cantante di Ronciglione.