Beatrice Luzzi – Giuseppe Garibaldi, il selfie che non ti aspetti: ecco cosa è accaduto

Il “Grande Fratello” si è concluso da quasi un mese, chi ha avuto modo di seguirlo non può che essere interessato di conoscere come sia cambiata la vita dei concorrenti, alcuni dei quali sono rimasti nel cuore del pubblico.

La prima coppia a essersi formata è stata quella composta da Beatrice Luzzi e Giuseppe Garibaldi, che sembravano avere davvero una grande sintonia nonostante la forte differenza d’età, ma che si sono via via allontanati. Un ruolo nel loro distacco lo ha evidentemente avuto anche Anita Olivieri, che non ha mai legato con la “rossa”, al punto tale da arrivare ad attaccarla ripetutamente anche in modo piuttosto pesante.

Poco prima di lasciare la ‘Casa’ i due ex si erano comunque riavvicinati, pur se l’attrice aveva ribadito di non essere interessata a un rapporto sentimentale, consapevole di come le loro vite siano profondamente distanti e con esigenze differenti. Il riferimento è, inevitabilmente, anche ai due figli adolescenti di Beatrice, a cui lei non può che dare priorità.

Ora che le luci delle telecamere si sono spente la situazione sembra essere cambiata. O almeno questa sembra essere l’idea che emerge dal selfie pubblicato dalla 53enne. I due sono infatti uno vicino all’altra e davvero sorridenti davanti al Colosseo, a Roma, segno evidente di come lui abbia scelto di raggiungerla nella capitale, dove vive. Successivamente anche il “bidello” calabrese ha condiviso lo scatto, come a dimostrare quanto stare insieme gli abbia fatto bene. Del resto, recentemente sembra esserci stato un litigio piuttosto acceso con Anita, concentrata soprattutto sulla sua storia con Alessio Falsone.

Non avere condizionamenti esterni sembra abbia quindi permesso a entrambi di vedere il loro rapporto con lucidità, non è detto che stare vicini possa fare riaffiorare i sentimenti che entrambi provavano e che nessuno di loro ha negato. I fan dei “Beabaldi“, così come i fan chiamavano la coppia, per ora non possono che sperare.