Hollywood spostato in Italia, Los Angeles bistrattata così: da oggi si trova tra Roma e Venezia
Ponte di Rialto Venezia_Donnaclick
Emily in Paris arriva in Italia: nuove stagioni girate tra Roma e Venezia, tra fascino senza tempo, set da sogno e qualche polemica locale.
Negli ultimi anni la commedia romantica “Emily in Paris” ha conquistato il grande pubblico grazie al connubio tra glamour parigino, storie da sogno e dialoghi leggeri. Fin dalla prima stagione, lo stile femminile di Emily Cooper (interpretata da Lily Collins) ha ispirato mode, viaggi e discussioni tra i fan.
Il successo della serie ha superato la dimensione televisiva: il pubblico ha cominciato a cercare fisicamente i luoghi delle riprese, generando un flusso turistico attorno ai bistrot parigini e agli scorci iconici che Emily ha reso celebri.
Per sorprendere gli spettatori e ampliare l’ambientazione, il creatore Darren Star ha deciso di portare Emily in territori finora inesplorati – ideali per ravvivare la narrazione e mescolare la rom-com francese con un tocco di italianità autentica.
L’idea di cambiare scenario ha dato nuova linfa alla serie, aprendosi a location che evocano storia, romanticismo e bellezza nostrana: un passaggio naturale che ha risvegliato l’interesse verso la Dolce Vita oltre i confini francesi.
Nuova veste italiana per Emily
Ed è proprio nel quinto paragrafo che arriva la svolta: le nuove stagioni di Emily in Paris sono state girate prima a Roma e successivamente a Venezia, lasciando Los Angeles in secondo piano e proponendo un’autentica Hollywood italiana.
Le riprese della quinta stagione sono formalmente iniziate a Roma nel maggio del 2025. Emily, ormai alla guida della sede italiana dell’agenzia, entra in sintonia con la Città Eterna, esplorando terrazze sonore, boutique e scorci da film.

Venezia diventa set internazionale
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha confermato che a partire dall’8 agosto – precisamente tra il 5 e il 15 – il set della serie approderà nella Serenissima. Rialto, Canal Grande e Piazza San Marco si preparano a diventare cornice della produzione Netflix.
Le autorità locali hanno accolto con entusiasmo la notizia, sottolineando l’impatto positivo sull’economia creativa, il turismo e l’artigianato. Alcuni residenti, però, hanno sollevato timori su possibili disagi legati a location pubbliche. Un piccolo prezzo per ritrovarsi protagonisti di una serie dal respiro internazionale.
