L’inviato di Striscia La Notizia Vittorio Brumotti ferocemente aggredito dagli spacciatori

Nella serata di lunedì 23 ottobre a Striscia la notizia è andato in onda un servizio in cui l’inviato di Striscia La Notizia Vittorio Brumotti è stato aggredito. Il reporter si trovava a Mestre, in provincia di Venezia, con l’intento di documentare le situazioni di degrado e spaccio presenti nella zona dei giardini di Via Piave. L’atletico inviato però è stato vittima di una feroce aggressione.

Il racconto dell’aggressione a Vittorio Brumotti

Mentre camminava nei pressi del parco, Brumotti è stato avvicinato da tre cittadini stranieri che gli hanno offerto di acquistare sostanze stupefacenti. Non appena però il gruppo ha notato la presenza della telecamera dell’inviato, ha iniziato ad inveire verbalmente contro di lui, insultandolo pesantemente.

L’inviato chiama le forze dell’ordine

La situazione stava degenerando così Brumotti ha prontamente allertato le forze dell’ordine, chiedendo l’intervento della Polizia. In pochi minuti sul posto sono arrivate le volanti della Questura di Venezia, che hanno trovato l’inviato circondato da un gruppo di stranieri visibilmente alterati.

Scattano gli arresti

Gli agenti sono riusciti a fermare uno dei responsabili, risultato avere precedenti penali per reati di spaccio. Inoltre, i controlli hanno appurato che l’uomo si trovava irregolarmente in Italia, violando le norme sull’immigrazione. Per tale motivo è stato emesso nei suoi confronti un provvedimento di espulsione: il soggetto è stato accompagnato presso il Centro Permanenza Rimpatri di Gradisca d’Isonzo, dove rimarrà in attesa di essere rimpatriato nel Paese d’origine.

Per fortuna nessun ferito ma tanta paura

Fortunatamente l’inviato di Striscia La Notizia non ha riportato ferite o conseguenze fisiche dall’aggressione, che è rimasta solo verbale. Si tratta comunque dell’ennesimo episodio di violenza ai danni di Brumotti, noto per i suoi servizi che puntano a documentare le attività criminali nelle città italiane. Solo il giorno precedente, domenica, il reporter era stato aggredito in due diverse occasioni a Milano durante alcune riprese. Episodi che confermano come la cronaca troppo ravvicinata e il tentativo di intervenire su situazioni delicate possa facilmente scatenare reazioni violente.