Maternità surrogata, il 59% delle lettrici di Donnaclick dice no

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Quello della maternità surrogata è un argomento molto delicato di cui ultimamente si parla spesso. Costituisce una possibilità per quelle donne che non sarebbero in grado di portare a termine una gravidanza, eppure secondo i risultati di un sondaggio condotto dalla redazione di Donnaclick.it che, ha intervistato e ascoltato sull’argomento oltre 1.000 donne, le italiane, numeri alla mano, sono contrarie. Secondo i dati del nostro sondaggio il 59% delle donne italiane è contrario alla maternità surrogata, in compenso però il 35% delle 1095 donne italiane intervistate preferirebbero l’adozione, mentre un buon 31% prenderebbe almeno in considerazione la possibilità di delegare a un’altra donna gestazione e parto soltanto se fosse il marito a chiederlo.

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Favorevoli o contro la maternità surrogata?

Alla domanda: “Sei favorevole alla maternità surrogata per le coppie eterosessuali che non riescono a procreare?”, il 35% delle donne intervistate non ha dubbi, e ritiene che le coppie non fertili dovrebbero ripiegare su altre soluzioni, come l’adozione per esempio, mentre un 24% ritiene che la maternità surrogata sia una pratica non etica. Il 59%, dunque, dice “no” alla maternità surrogata, contro un 39% che invece si dichiara a favore: delle intervistate il 27% ritiene che ricorrere a questa pratica debba essere una libera scelta della coppia e della gestatrice, non di altri, mentre un 12% è favorevole solo se effettuata in modo altruistico.

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Maternità surrogata: faresti la portatrice?

Qui il rifiuto è decisamente più netto: il 73% delle intervistate non si proporrebbe come portatrice e madre surrogata in nessun caso. Un piccolo 20%, invece, si dichiara favorevole nel caso in cui a chiederlo sia una persona cara, una sorella o un’amica,  e un piccolo 5% invece sembra essere favorevole ma soltanto per soldi, in pratica 5 donne italiane su 100. Un altro 5% invece lo farebbe per puro atto di generosità, semplicemente per aiutare una coppia sterile che non riesce ad avere figli.

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Maternità surrogata, quando è il compagno a chiederlo

Se a chiederlo invece fosse il marito le percentuali si alzano. Sono relativamente numerose le donne che lo farebbero per amore del partner, ma la maggior parte delle intervistate non acconsentirebbe neppure se a chiederlo fosse il compagno. Per molte donne l’idea di rinunciare alla gestazione non sembra una scelta plausibile.

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Maternità surrogata, dubbi e spunti di riflessione

Se ne parla tantissimo, eppure sull’argomento ci sono ancora tantissimi pregiudizi e qualche lacuna. Per esempio, la questione più importante secondo gran parte delle intervistate (37%) è il problema della mercificazione del corpo femminile, secondo altre invece la questione più delicata riguarda lo sfruttamento delle portatrici (19%) e la difficoltà nel mettere in piedi una normativa efficace che possa regolamentare questa pratica (17%). Alcune donne  invece hanno paura che ciò possa avere delle ripercussioni negative sulle pratiche di adozione (12%), l’11% invece teme che la maternità surrogata possa diventare appannaggio delle classi più ricche, di coloro che possono permettersi di affrontare le spese che questa pratica comporta.

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