Il paese più ricco d’Europa è a 2 ore da Roma: altro che Svizzera, la vera miniera d’oro è solo questa
Denaro sopra cartina Europa_Donnaclick
La classifica dei Paesi più ricchi d’Europa cambia le carte in tavola: quello in vetta è vicino all’Italia e domina con numeri impressionanti.
Non serve attraversare oceani o sognare le luci di Manhattan per cercare la capitale del denaro. L’epicentro della ricchezza si trova molto più vicino di quanto immaginiamo. A sole due ore di volo da Roma c’è un Paese che sta macinando numeri da capogiro.
Da anni domina l’export, investe in tecnologie d’avanguardia e vanta città che sono centri nevralgici della finanza globale. Eppure, nel pensiero comune, non viene quasi mai messo al primo posto tra i giganti economici. Forse perché la sua forza non è nello sfarzo, ma nella precisione.
Parliamo di una nazione che è riuscita a fondere tradizione industriale e spinta innovativa, costruendo un’economia resiliente, diversificata e stabile. Un modello che regge anche quando il resto d’Europa arranca.
In questo scenario, paesi noti per la loro ricchezza come la Svizzera o la Norvegia sembrano quasi comprimari. Il vero colosso europeo, quello che batte tutti in valore assoluto, è uno solo.
Il paese più ricco d’Europa? Non è la Svizzera
La vera potenza economica d’Europa è la Germania, con un Prodotto Interno Lordo da 5.210 miliardi di dollari. Più della somma di Italia, Spagna e Svezia messe insieme.
A confermarlo sono i dati 2024 del FMI: dopo Stati Uniti e Cina, è la Germania a occupare il terzo posto nel mondo. Non solo in Europa, quindi, ma su scala globale. E pensare che da Roma ci vogliono solo due ore di volo per atterrare a Berlino o Francoforte. Il successo tedesco non è frutto del caso. L’economia del Paese si regge su solide basi: produzione industriale, esportazioni, piccole e medie imprese ad alta specializzazione e investimenti consistenti in ricerca e sviluppo.

Ecco perché la Germania è una vera miniera d’oro
La Germania ospita oltre la metà delle più importanti fiere commerciali del mondo. Dalle auto all’ingegneria meccanica, è un punto di riferimento globale per qualità e innovazione. A ciò si aggiunge la transizione energetica (“Energiewende”): già oggi, quasi il 50% dell’elettricità tedesca proviene da fonti rinnovabili. Un futuro verde, ma estremamente redditizio.
Infine, con città come Francoforte, sede della BCE, e Monaco, cuore dell’hi-tech, la Germania si conferma l’unico vero motore economico d’Europa. Altro che banche svizzere: la vera cassaforte del continente parla tedesco.
