Mena Suvari shock: “Sono stata manipolata dal mio ex”

Mena Suvari si racconta senza filtri in una lunga intervista a “The Guardian”. L’attrice, nota per la sua interpretazione in film come “American Beauty”, ha dichiarato di avere avuto una vita difficilissima, tra una relazione tossica e violenta, l’abuso a 12 anni e la dipendenza da stupefacenti.

Mena Suvari

Ha attraversato momenti difficilissimi che hanno messo a dura prova la sua vita. “Ero uno sfogo per i suoi desideri”. Non si conosce il nome dell”uomo in questione. Secondo quanto riporta il The Guardian, sarebbe stato un tecnico delle luci conosciuto sul set di un film che l’attrice stava girando. Questo l’avrebbe costretta a usare giocattoli sessuali senza il suo volere, obbligandola anche a violenti rapporti anali, dolorosi al punto da farla finire in ospedale. Ma non è tutto. L’attrice racconta anche come la relazione fosse così tossica e l’uomo così manipolatore dal sentirsi obbligata, da insulti e minacce, a fare tutto ciò che lui chiedeva, compreso rimorchiare altre donne per continui rapporti a tre.

Le risposte della community

Le persone le hanno inviato messaggi su Instagram, raccontando le proprie esperienze di abusi sessuali e ringraziandola per averlo scritto. “È stato agrodolce perché era bello sentirsi visti e ascoltati, ma è stato straziante sentire che altri si erano identificati in modi simili. Non volevo questo per loro, ma nel complesso sono molto orgoglioso. Stiamo vivendo il momento più folle, il mondo è in fiamme, ma allo stesso tempo le cose sono molto più aperte. Ho sempre sperato che [il libro] potesse aiutare a creare una sorta di cambiamento e avviare un’ulteriore conversazione”.

Il libro della Suvari

Lo scorso anno ha pubblicato un libro dal titolo The Great Peace. “Ho lottato per essere vista e ascoltata, impegnata. Ma non ho sentito una tale perdita di senso di sé fino all’età di 12 anni. Quando sono stata violentata. Non avevo alcun punto di riferimento. Sentivo che non c’era nessuno che potesse aiutarmi, nessuno che avrebbe mai fatto nulla per me”.

Leggi anche: “Mena Suvari si confessa nel suo libro: “Vivevo una doppia vita”

Post su Instagram

Nel post dice così. “È stata una lunga strada e un processo senza fine per arrivare qui. E sono felice di dire che per la prima volta, probabilmente in assoluto, mi piace ciò che sono. Come una boccata d’aria, ora so che non ho bisogno di nascondermi; In realtà non l’ho mai fatto. Ci è voluto lo sforzo più grande che abbia mai fatto per superare gli ostacoli all’interno, ora, non solo per essere lì per me stesso, ma, si spera, per essere lì per gli altri. Soprattutto, non avrei potuto farlo senza il supporto, la compassione, l’ispirazione di tanti intorno a me…”.

Chi è Mena Suvari

La più giovane di quattro figli e l’unica femmina, Suvari è cresciuta a Rhode Island. La sua prima infanzia fu felice, ma divenne instabile: prima si trasferì con sua madre e uno dei suoi fratelli alle Isole Vergini, poi l’intera famiglia si trasferì nella Carolina del Sud. I suoi genitori erano lontani.

“Mi sentivo senza speranze”

A questo punto, sua madre se n’era andata, le tensioni con il padre di Suvari erano diventate troppe e Suvari era stata lasciata a prendersi cura del suo anziano padre. I soldi erano pochi e lei prendeva un sacco di droghe, a volte a scuola, inclusa la metanfetamina (crystal meth) . “E questo non ti mette in un buon stato d’animo. Penso di essere disperato. Mi sentivo completamente impotente e senza speranza”.

Leggi anche: “Quando mettere fine ad un rapporto, i campanelli d’allarme”