Mara Venier, “Nella vita non ho rimpianti, rifarei tutto, anche ciò che mi ha fatto soffrire”

Mara Venier si racconta in un’intervista rilasciata a Il Messaggero. La “Zia” della tv italiana, molto seguita e amata dal pubblico, rivela aneddoti del passato e arriva al suo presente, facendo anche un bilancio delle esperienze che ha vissuto.

Mara Venier: “Sono allegra, tormentata, sognatrice”

Siamo abituati a vedere la mitica Zia Mara nel ruolo di intervistatrice a Domenica In ma, sulle pagine del quotidiano, si ritrova dall’altro lato, rispondendo alle domande di Paolo Graldi. Quando le chiedono come si definisce, lei risponde: “Una donna allegra, malinconica, tormentata, sognatrice e concreta”.

Come ha avuto modo di rivelare in più occasioni, Mara Venier aveva con sua madre un rapporto speciale: “Ho imparato dalle mie origini. Mia mamma è stata il maestro di vita“. Tra i momenti più difficili che ha vissuto, c’è stato proprio quello della scoperta della malattia della mamma, l’Alzheimer.

Dalla vita privata a quella professionale, la conversazione si sposta sul programma che l’ha resa la regina della domenica: “Domenica In è la consapevolezza che qualcosa valevo per me e per tutti. Cerco di capire chi sono veramente i miei ospiti nel momento in cui ho qualcuno davanti e la mia curiosità mi porta a cercare di capire chi è, come se le telecamere non ci fossero”.

E aggiunge: “Sgamo immediatamente i falsi, quelli che recitano“. Sempre in merito al suo programma, dice: “È molto difficile dare sempre qualità al pubblico. In un programma popolare come Domenica In, 40 puntate, è complicato cercare di dare l’eccellenza a chi crede in me. Questa è la mia 14ma Domenica In, un record – Baudo ne ha fatte 13 – per cui sento il dovere di dare al pubblico quello che si aspetta. Invece la cosa più facile è andare in onda, mi diverto. La diretta mi piace“.

“Le interviste più belle? A Biagi e Banderas”

Nella sua lunga carriera, la Zia Mara ha avuto modo di intervistare tantissimi personaggi. In particolare, alcune interviste le sono rimaste nel cuore: “Ce ne sono due – racconta -. La prima è quella a Enzo Biagi. Per me è stato un maestro di giornalismo. Ero molto emozionata, nessuno come lui riusciva a fare le interviste. E io mi ricordo proprio lo sguardo fra me e lui”.

“L’altra era Antonio Banderas, lo intervistai a Londra. Era un periodo molto infelice dal punto di vista amoroso. Mentre lo intervistavo entrava la Griffith continuamente e lo baciava, e dovevamo interrompere. E io provai una grande invidia per tutto questo. Chiesi a lui ”Ma sei felice?” Mi rispose ”la felicità è un colpo di vento che ti accarezza i capelli”. E questa frase è diventata mia”.

“Nella mia vita non ho nessun rimpianto né rimorso”

Il pubblico è molto affezionato a Mara Venier, che ammette: “Il mio privato non lo difendo neanche, mi lascio travolgere e prendo le mie fregature. Io do magari alle persone che non lo meritano, che poi alla lunga negli anni ci si rende conto che, come si dice, si danno perle ai porci”.

E aggiunge: “Io come carattere dico sempre quello che penso, non riesco a mediare e questo porta a dei contrasti. Con mio marito (Nicola Carraro, ndr) non litigo mai perché lui ogni volta che io comincio a discutere si mette a ridere per cui mi smonta automaticamente. Non amo litigare, quando ho una discussione con i miei figli poi la notte non dormo”. “Nella mia vita non ho nessun rimpianto né rimorso: rifarei tutto, anche le cose che mi hanno fatto soffrire”, confida ancora Mara.