Vittorio Menozzi è tornato a parlare del rapporto che era nato con Beatrice Luzzi all'interno della 'Casa' del "Grande Fratello".
Costantino Vitagliano: “I medici non sanno come curare la mia malattia”. Cos’ha?
Costantino Vitagliano, l’ex tronista più famoso della storia di Uomini e Donne, si è confessato in un’intervista con Caterina Balivo, rivelando di soffrire di una rara malattia autoimmune di cui i medici non conoscono ancora la cura. “Non sanno neanche i medici come curarla perché sono un autoimmune. Questa parola l’ho imparata adesso, non sapevo neanche dell’esistenza di questa cosa, non sapevo neanche cosa fossero i malati autoimmuni, adesso ne faccio parte anche io” ha dichiarato Vitagliano alla conduttrice.
Gli eccessi della fama e il desiderio di riscatto
L’ex modello, oggi 48enne, è stato il protagonista indiscusso di Uomini e Donne nel 2003, quando tutte lo volevano e la sua fama era alle stelle. In quegli anni guadagnava molto andando ospite nelle discoteche e ad eventi, e ha ammesso di essere stato “affamato di soldi”, volendo dare a sé stesso e alla sua famiglia quello che non aveva mai avuto prima. “Ho speso. perché in questo modo per apparire devi esserci e devi spendere, però allo stesso tempo guadagnavo. Era il gioco che giustamente dovevi fare” ha raccontato Vitagliano. “Ai miei genitori ho cercato di dare tutto quello che potevo, ma poi alla fine a loro non serviva. Loro non lo volevano, erano abituati a vivere in quel modo. A loro bastava che li mandassi in vacanza, ma non è che volevano andare chissà dove, gli bastava avere la casa vicino al mare”.
La rinascita attraverso la paternità
Dopo la grande popolarità, Costantino è uscito dai riflettori e si è goduto la paternità della figlia Ayla, nata nel 2015 dalla relazione con l’ex tronista Elisa Mariani. “Dopo la morte di mia mamma, mi sono allontanato da tutto e ho voluto godermi mia figlia Ayla” ha detto durante l’intervista. Oggi Vitagliano confida di continuare a guadagnare grazie alla sua immagine, ma allo stesso tempo deve fare i conti con la malattia autoimmune di cui soffre. Una battaglia difficile, dato che i medici stessi non sanno ancora come curare in modo efficace questo tipo di patologie.