Franco Nero, biografia, carriera, età, vita privata dell’attore
Franco Nero, biografia e carriera: dove è nato, età, qual è il suo vero nome. Come è diventato famoso, quali sono i suoi film più belli. Vita privata
Franco Nero
Franco Nero chi è l’attore italiano. Biografia e carriera: dove è nato, quanti anni ha, qual è il suo vero nome. Come è diventato famoso, quali sono i suoi film più belli. Vita privata e curiosità: chi è la moglie, quanti figli ha.
Franco Nero
Il vero nome di Franco Nero è Francesco Clemente Giuseppe Sparanero. Nasce a Parma (nella frazione di San Prospero Parmense), sotto il segno del Sagittario, il 23 novembre del 1941, quindi nel 2023 compie 82 anni. È alto 1, 81 m.
Fin dagli esordi nel mondo del cinema, grazie alla sua bellezza e alla sua prestanza fisica, Nero diventa un vero e proprio sex symbol. Il grande pubblico apprezza la sua interpretazione di Abele in “La Bibbia” di John Huston, uscito nel 1965. La notorietà definitiva arriva pochi anni dopo, cioè nel 1968, grazie al film “Un tranquillo posto di campagna“, girato in coppia con Vanessa Redgrave.
Cinema e tv
Sono davvero tanti i film di successo in cui recita Franco Nero, molti dei quali appartengono al filone del giallo politico italiano. Si ricordano, tra questi, “Il giorno della civetta” del 1968, “Il delitto Matteotti” del 1973 e “Marcia trionfale” del 1976. Non mancano, per lui, anche le incursioni nel cinema western all’italiana, come il film “Django” del 1966.
Tra i film più belli dell’attore italiano, si ricordano: “Querelle de Brest” (1982) di Rainer Werner Fassbinder, “Il giovane Toscanini” (1988) di Franco Zeffirelli, “Diceria dell’untore” (1990) di Beppe Cino, “Fratelli e sorelle” (1992) di Pupi Avati, “Jonathan degli orsi” (1994) che ha anche sceneggiato e prodotto.
Nel 2001 appare in “2012 – L’avvento del male” (2001). Lo ritroviamo anche in “Django Unchained” di Quentin Tarantino (2012), un omaggio al film di Corbucci di cui era stato protagonista. Recita anche in diversi film sperimentali di Louis Nero e debuttato nella regia con “Forever Blues” (2005), seguito da “L’uomo che disegnò Dio” (2022).

All’attività nel mondo del cinema Franco Nero affianca una notevole produzione televisiva che lo vede protagonista in decine di miniserie e fiction (la più recente è la miniserie “Django” del 2023). Nel 2011 riceve una stella nella Italian Walk of Fame a Toronto, in Canada, nel 2022 il Premio alla Carriera al Costa Rossa Festival delle Arti.
Vita privata
Franco Nero conosce nel 1967 Vanessa Redgrave. Entrambi recitano nel film “Camelot”, dove lui interpreta Lancillotto e lei Ginevra. Dal loro amore nasce un figlio, Carlo Gabriel Nero, il 16 settembre del 1969, ma si separano poco dopo la nascita.
Nel 1983 Nero ha un secondo figlio, Frank Sparanero, nato a Roma. Il terzogenito è Francesco Sparanero: nasce nel 1987, dal legame tra l’attore e Mauricia Mena, che conosce a Cartagena nel corso delle riprese di un film.
Negli anni Duemila Franco Nero e Vanessa Redgrave si ritrovano e si sposano il 31 dicembre del 2006, mantenendo inizialmente segreto il loro matrimonio. L’attrice lo rende pubblico soltanto nel 2009, nel corso di un’intervista alla BBC Radio.
La coppia è molto attiva nel sociale, come rivela lo stesso Nero in un’intervista del 2023 ad Avvenire: “Io lavoro da oltre 50 anni nel Villaggio don Bosco di Tivoli che accoglie orfani e bambini abbandonati di tutte le provenienze. E’ un po’ la mia missione nella vita e molti episodi che ho ascoltato nel villaggio mi hanno facilitato a fare il film. Il prete che ha fondato il Villaggio don Bosco nel 1950, don Nello Raso, era un salesiano che, finita la Seconda guerra mondiale raccolse dapprima gli orfani del suo quartiere a Roma e poi fondò questo edificio dove i ragazzi possono crescere e formarsi per trovare un lavoro. Io sono sempre lì, ho fatto di tutto per raccogliere fondi. Quasi tutte le Vigilie di Natale le passo al Villaggio e anche molti ultimo dell’anno. La missione è condivisa anche da Vanessa: lei ha combattuto tutta la vita per i diritti umani, ora fisicamente è debole ma è ancora forte di spirito. Il nostro amore è basato su una grande stima reciproca”.
Foto di Fars Media Corporation, CC BY 4.0.
