Paolo Santambrogio è lo storico compagno di Paola Iezzi, la cantante mora del celebre due musicale Paola e Chiara.
Chiara Ferragni vola a Marrakech, quanto costa dormire nel suo hotel da favola?
Chiara Ferragni è volata a Marrakech: l’imprenditrice e influencer ha scelto di soggiornare al celebre hotel La Mamounia, un autentico paradiso. La struttura è una vera e propria attrazione turistica irrinunciabile per chiunque voglia vivere un’esperienza a 5 stelle nella splendida città del Marocco.
Chiara Ferragni all’hotel La Mamounia di Marrakech
Il nome dell’hotel La Mamounia spicca accanto ai grandi dell’hôtellerie internazionale. Chiara Ferragni, proprio in questi giorni, sta trascorrendo lì insieme al suo staff una trasferta, condividendo su Instagram le immagini e i video di luoghi da favola.
Questo albergo vanta una lunga storia, che inizia nel Settecento. Fu allora, infatti, che il sultano alawita Mohammed Ben Abdallah donò un frutteto di 13 ettari come regalo di nozze a suo figlio, che lo rese un luogo di svago per feste in giardino. Dopo due secoli, la compagnia ferroviaria marocchina decise di renderlo un hotel. La struttura unisce lo splendore dell’Oriente al comfort occidentale.
Il nome, La Mamounia, significa in marocchino “paradiso sicuro” – e non è difficile capire perché. Fin dall’inaugurazione, sono passati da qui tanti personaggi celebri, oltre a viaggiatori di tutto il mondo. Winston Churchill scrisse: “È un posto meraviglioso, uno dei migliori hotel che abbia mai visitato”. Ancora oggi il bar e una delle suite portano il suo nome a ricordo di un’antica frequentazione. Nel 1956 venne ambientato qui il film “L’uomo che sapeva troppo” di Alfred Hitchcock.
Da allora, sono passate dalle stanze grandi star: da Charlie Chaplin a Marcello Mastroianni, da Claude Lelouch a Francis Ford Coppola. Nel 1973 Paul McCartney compose la canzone “Mamunia” ispirata proprio all’albergo di Marrakech. Ristrutturato più volte, ha acquisito ancora più fascino e dettagli. Le ultime opere risalgono al 2020, a firma dello studio di architettura Jouin Manku.
Una piccola curiosità: tutti i tessuti presenti nell’hotel sono impregnati di una fragranza sviluppata da Olivia Giacometti, un profumo agrumato con note di cedro e limone unite a quelle di menta e di legno berbero. Un’essenza preziosa che evoca memorie, perfetta per queste atmosfere da sogno. Dopo queste premesse, è evidente che si tratti di un albergo stellare, anche per il prezzo. Secondo quanto riporta il sito dell’hotel, una notte a La Mamounia può costare dai 600 ai 1.000 euro, a seconda dei periodi (naturalmente, ci potrebbero essere suite che costano parecchio di più).
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