Pesto alla genovese, i trucchi per un risultato perfetto

Perfetto per preparare ottimi primi piatti, dalle trofie al pesto alle trenette, per arrivare alle lasagne, sono tante le varianti proposte ma la ricetta chè più si avvicina a quella tradizionale richiede basilico, pinoli, olio, aglio, sale, Parmigiano Reggiano e Pecorino Fiore Sardo.

Oggi vi sveliamo 4 trucchi per preparare il pesto alla genovese e ottenere un risultato perfetto!

1. Scegliete con cura la materia prima

Come per ogni ricetta, la scelta delle materie prime è fondamentale per fare il pesto alla genovese in modo perfetto. Ad esempio, non è vero che un tipo di basilico vale l’altro perché il basilico genovese ha un sapore del tutto diverso da quello meridionale, molto più aromatico. Come riconoscere quello genovese? Dal colore verde tenue, dalle foglie piccole, ovali e dalla forma convessa.

2. Trattate il basilico con delicatezza

Le foglie di basilico vanno trattate con delicatezza e non vanno mai strapazzate o spezzate per evitare che perdano i loro oli aromatici. Pulite le foglioline delicatamente una per una utilizzando un panno umido, poi asciugatele con attenzione tamponando con un foglio di carta assorbente o stendetele su un panno asciutto a fatele asciugare in modo naturale, controllando che non prendano troppo caldo.

3. Utilizzate il mortaio

Anche se oggi ci sono frullatori, mixer e robot da cucina il segreto per un pesto alla genovese perfetto sta nel mortaio e nel pestello. Così facendo le foglie vengono schiacciate e non tagliate riuscendo a sprigionare al meglio tutti gli oli essenziali. Inoltre, il calore prodotto dalla rotazione delle lame degli elettrodomestici utilizzati per tritare le foglie tende ad ossidare i polifenoli contenuti nel basilico, facendolo scurire e alterandone il gusto, rendendolo più “metallico”.

4. Scegliete il mortaio giusto

Qual è il mortaio migliore per preparare il pesto? Meglio scegliere un mortaio in pietra o marmo grezzo con un pestello in legno da utilizzare con un movimento rotatorio per schiacciare le foglie lungo i bordi. Per aiutarvi nell’operazione, utilizzate al posto del sale fino quello grosso, poiché la sua azione meccanica aiuta a tritare più facilmente le foglie di basilico.

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