Lavori domestici: come lavare piatti e pentole a mano e in lavastoglie

di Manuela Zanni


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Le  festività natalizie in arrivo  significano  anche un  lavandino pieno di piatti. Anche il più pulito di tutti noi può usare alcuni suggerimenti per pulire velocemente piatti e pentole,  con e senza lavastoviglie.

 

Suggerimenti utili per il lavaggio con lavastoviglie

1. Tenere i singoli oggetti fuori dalla lavastoviglie.

 

La  cosa più importante da tenere a mente quando si utilizza una lavastoviglie è tenere fuori singoli oggetti, come padelle, filtri, fruste, cucchiai da portata e così viaAnche cose come spatole di gomma e coltelli, dice, dovrebbero essere lasciate fuori, poiché le loro maniglie occupano spazio e i coltelli possono essere pericolosi (per le mani e i piatti). In breve, salva la lavastoviglie per cose come posate, piatti e ciotole e bicchieri.

Risciacquare sempre

 

Pre-risciacquare o non pre-risciacquare? In realtà non è questa la domanda. “Nessuna lavastoviglie, indipendentemente dalla marca, può gestire troppi detriti”, spiega, quindi risciacqua sempre i piatti in anticipo.

Caricare  la lavastoviglie in modo strategico

Con i piatti sciacquati, Miller consiglia di caricare la lavastoviglie “come un armadietto, non come il back-end di un pickup”. Non solo mantenere le cose organizzate ti aiuterà a ottimizzare lo spazio nella tua lavastoviglie, ma renderà l’intero processo più sicuro per i tuoi piatti.

Lavare il resto a mano

Ti consigliamo di lavare gli oggetti che lasci fuori dalla lavastoviglie a mano dopo che la macchina è attiva e funzionante. I materiali come la ghisa e l’acciaio devono anche essere curati a mano, poiché hanno bisogno di un’attenzione extra, occuperebbero troppo spazio in lavastoviglie e sono una minaccia per i bicchieri.

 

Sistemare i piatti in cerchio

La cosa da fare è sistemare i piatti sporchi in cerchio, e non in fila come siamo soliti fare. Per evitare di sovraccaricare la lavastoviglie, facendola sforzare e consumare maggior energia, questo è il modo migliore. I piatti sono maggiormente igienizzati e l’acqua viene utilizzata in quantità minore. Ma voi vi chiederete: ci sono le griglie proprio per una maggiore comodità e per collocare in modo regolare i piatti, perché dovrei posizionare gli oggetti in cerchio?

Come collocare posate e piatti più sporchi

È vero, ma si è scoperto che la disposizione delle griglie non è efficiente e non ottimizza il getto d’acqua. Perciò, se volete pulire per bene i piatti sporchi dovete disporli in cerchio, lungo i bordi della lavastoviglie. Ma non solo, i piatti meno sporchi vanno collocati verso la parte esterna, quelli più sporchi all’interno. Le posate, invece, vanno collocate nei ripiani alti, insieme ai bicchieri.

Suggerimenti utili per il lavaggio senza lavastoviglie

Risciacquare prima in una ciotola di acciaio inossidabile

Quando si lavano i piatti nel lavandino, è consigliabile sempre riempire una ciotola in acciaio inossidabile con acqua e sapone di qualità per un primo step e di risciacquo prelavaggio. La  ciotola non dovrebbe essere più grande della metà del lavandino, quindi avete  ancora a disposizione spazio aggiuntivo con cui lavorare. Mantienete l’acqua saponata fresca e cambiatela secondo necessità.

Conservare una ciotola separata per le posate

La cosa importante è avere anche  una ciotola separata per cose come coltelli affilati e altre posate onde evitare di  infilare la mano in acqua torbida e tagliarsi.  In questo modo le posate si puliranno bene mentre  vi occupate dei piatti più grandi.

Mettere oggetti di grandi dimensioni  da lavare a parte

A seconda di quanto è grande lo spazio della tua cucina, potrebbe essere necessario “inventarsi” lo spazio in cui riporre i piatti . Ad esempio una grande padella  unta di soffritto non può essere riposta nel lavandino. E’ preferibile posare  le grandi pentole sul pavimento su un tappeto pulito dopo averle lavate.  Nel complesso, dice, l’idea è di mantenere la tua “pista”, o spazio di pulizia, il più chiaro e aperto possibile per semplificare il processo.

Utilizzare un canovaccio piuttosto che una spugna

E infine, al posto della classica  spugna, considerate di voler optare per un canovaccio. Questo strumento, infatti,  non svilupperà cattivi  odori  e potrà essere facilmente risciacquato. Se preferite comunque usare  la spugna, occorre risciacquarla frequentemente con acqua fredda per aiutare a tenere a bada i batteri responsabili del cattivo odore.

 

 

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