“15.000€ subito in tasca SE TI TRASFERISCI QUI”: questo borgo favoloso cerca nuovi abitanti | È stato il set de Il Nome della Rosa
Rocca Calascio_(Depositphotos.com)_Donnaclick
In un borgo sospeso nel tempo, tra le vette più alte d’Abruzzo, si prepara una rinascita che unisce cinema, cultura e futuro.
Tra i paesaggi mozzafiato dell’Appennino abruzzese, c’è un borgo che sembra uscito da un romanzo storico: Rocca Calascio, uno dei paesi più alti d’Italia, a 1.460 metri sul livello del mare. Una manciata di case di pietra, una rocca che domina la valle, un silenzio che parla più delle parole.
Se il nome non vi suona subito familiare, pensate a Ladyhawke, Il Nome della Rosa o The American con George Clooney: è qui che sono state girate alcune delle scene più iconiche di questi film. Rocca Calascio è da anni un set a cielo aperto che ha stregato registi italiani e internazionali. E ora vuole stregare anche nuovi abitanti.
Oggi Rocca Calascio conta appena un centinaio di abitanti. Solo due bambini. Una realtà fragile, come tante comunità montane italiane. Ma a differenza di altri borghi in via d’estinzione, qui si è deciso di reagire. Non con slogan, ma con un progetto concreto: restituire vita, servizi e opportunità a questo angolo incantato d’Italia.
Il Comune ha avviato un intervento profondo: recupero di edifici storici, creazione di un ostello, restauro della celebre Rocca, nuove scuole di perfezionamento in musica, turismo, tessitura e pastorizia. E ancora: un campeggio innovativo, eventi culturali, un’accademia di rigenerazione. Un investimento da 20 milioni di euro sostenuto dal PNRR e dalla Regione Abruzzo.
Un laboratorio culturale in alta quota
Questo non è solo un progetto di recupero edilizio. È un vero laboratorio sociale e culturale, pensato per attrarre artisti, artigiani, studenti e imprenditori. Rocca Calascio vuole diventare un centro di formazione e sperimentazione legato al turismo sostenibile e all’innovazione locale.
Molte iniziative sono già partite: masterclass, festival, laboratori creativi. Il borgo sta lentamente cambiando pelle, ma senza snaturarsi. Chi ci arriva, trova un contesto autentico, con servizi in crescita e una comunità che vuole rinascere.

Un borgo magico che ti paga per ricominciare
Come sottolinea Immobiliare.it oggi il Comune è pronto a offrire fino a 15.000 euro a chi sceglie di trasferirsi qui. Non è uno slogan promozionale: il contributo fa parte di un piano concreto di reinsediamento legato alla valorizzazione del borgo. Gli incentivi si rivolgono a chi intende aprire attività, vivere stabilmente o partecipare alle iniziative del progetto. Questa misura si inserisce nell’ambito del programma nazionale “Attrattività dei borghi”, e punta ad attirare nuove famiglie, lavoratori da remoto, giovani imprenditori e creativi pronti a costruirsi una vita diversa, più lenta, più vera.
Trasferirsi a Rocca Calascio non significa solo cambiare indirizzo, ma entrare a far parte di una visione. Qui si vive in mezzo alla natura, in un contesto culturale in fermento, con la possibilità concreta di fare impresa, crescere professionalmente e contribuire alla rinascita di un patrimonio italiano. Chi cerca più tempo, più spazio e un senso nuovo del quotidiano, potrebbe trovarlo proprio qui: nel borgo dove il cinema ha trovato l’eternità e dove ora si può trovare un futuro.
