Alberghi, se pensi siano puliti, preparati a inorridire: l’oggetto da NON TOCCARE MAI | L’Amuchina non serve: è il Paradiso dei batteri

Le camere d’albergo nascondono più germi di quanto immagini: uno studio svela i punti più contaminati e l’oggetto da non toccare mai. 

Ogni volta che metti piede in una camera d’albergo pensi di essere al sicuro, in un ambiente igienizzato e pronto ad accoglierti, ma la realtà, purtroppo, è ben diversa. Anche le stanze che appaiono impeccabili nascondono insidie invisibili.

I germi sono ovunque: su maniglie, telecomandi, interruttori e perfino sui tessuti d’arredo. E non importa quanto l’hotel sia costoso o prestigioso: non esiste garanzia assoluta di pulizia. Anzi, proprio gli hotel più lussuosi sembrano essere quelli più a rischio.

Una ricerca americana ha messo a nudo l’igiene reale delle camere: batteri, virus, funghi e persino parassiti si accumulano sulle superfici, spesso ignorate dal personale delle pulizie o trattate in modo superficiale. Gli oggetti che tocchi per primi, sono spesso i più contaminati.

Dal bagno all’ascensore, passando per il comodino e il bicchiere degli spazzolini, ogni elemento della stanza può essere un potenziale veicolo di infezione. Portarsi dietro salviette disinfettanti e spray igienizzanti non è una paranoia: è buon senso.

Dove si annidano i peggiori nemici invisibili

I pulsanti dell’ascensore, usati da decine di mani ogni ora, sono una delle prime trappole batteriche del tuo soggiorno. Subito dopo, arrivano le maniglie delle porte: raramente disinfettate, toccarle equivale a condividere microbi con sconosciuti.

Poi c’è il bagno: anche se sembra splendente, il lavandino, il piatto doccia e le superfici attorno sono tra i punti più infestati da batteri e funghi. Ancora peggio se si tratta di bicchieri non monouso o maniglie non igienizzate.

L’oggetto da non toccare mai: ecco cosa evitare

Il grande protagonista dell’orrore igienico è lui: il telecomando della TV. Secondo lo studio “Hotel Hygiene Exposed”, è uno degli oggetti più contaminati in assoluto. Toccarlo equivale a stringere la mano a decine di persone, tutte insieme. Nemmeno l’Amuchina basta: è un paradiso per i batteri.

A differenza delle lenzuola – che almeno teoricamente vengono cambiate – il telecomando viene raramente disinfettato tra un cliente e l’altro. Virus resistenti come il Norovirus e il Covid-19 possono sopravvivere per giorni sulla sua superficie. La soluzione? Disinfettarlo sempre prima dell’uso, o meglio ancora: non usarlo affatto.