Carla Bruni annuncia la fine delle cure dopo il cancro al seno
Carla Bruni annuncia la fine dell’ormonoterapia dopo il cancro al seno e rilancia l’importanza della prevenzione.
Carla Bruni
Cinque anni dopo la diagnosi di un tumore al seno, Carla Bruni ha condiviso con il pubblico una notizia attesa e carica di significato.
Sabato 20 dicembre 2025 la cantante ed ex top model ha annunciato sui social la fine del suo percorso di ormonoterapia, conclusione di un iter terapeutico iniziato dopo la scoperta della malattia alla fine del 2019.
La comunicazione è arrivata attraverso una foto pubblicata sul suo profilo Instagram. Nell’immagine, Carla Bruni appare sorridente, distesa, con una scatola di farmaci appoggiata sugli occhi. A corredo dello scatto, un messaggio chiaro e diretto: “Oggi, sabato 20 dicembre 2025, termino cinque anni di ormonoterapia dopo essere stata diagnosticata a fine 2019 di un cancro al seno”.
Un annuncio che segna una tappa importante non solo sul piano personale ma anche simbolico. Da anni, infatti, Carla Bruni ha scelto di raccontare pubblicamente la sua esperienza con la malattia, trasformandola in un messaggio di sensibilizzazione e incoraggiamento rivolto ad altre donne.
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La rivelazione del 2023 e l’appello alla prevenzione
La prima volta che Carla Bruni aveva parlato apertamente della sua malattia risale al 4 ottobre 2023. In quella occasione, attraverso un video pubblicato su Instagram, aveva rivelato di aver ricevuto la diagnosi di cancro al seno nel 2019.
L’intervento si inseriva nel contesto del lancio dell’operazione Ottobre Rosa, la campagna internazionale dedicata alla sensibilizzazione sul tumore al seno. Carla Bruni aveva colto l’occasione per invitare tutte le donne a sottoporsi regolarmente a controlli di prevenzione, in particolare alla mammografia.
Nel video spiegava: “Ho avuto fortuna, il mio cancro non era ancora aggressivo. Perché. Non perché non abbia avuto il tempo di diventarlo. Ogni anno, alla stessa data, faccio una mammografia. Se non la facessi ogni anno, oggi non avrei il seno sinistro”.
Parole che avevano colpito per la loro chiarezza e per il messaggio diretto sull’importanza della diagnosi precoce. L’artista aveva sottolineato come la prevenzione costante abbia giocato un ruolo decisivo nel suo percorso di cura.
Il racconto pubblico della malattia negli anni successivi
Dopo quella prima rivelazione, Carla Bruni ha continuato a parlare della propria salute e della battaglia contro il cancro al seno. Le sue testimonianze sono arrivate in momenti pubblici legati proprio alle iniziative di sensibilizzazione.
Nel settembre 2025, durante la serata di lancio di Octobre Rose organizzata ai piedi della Tour Eiffel, l’ex première dame francese aveva ribadito il ruolo fondamentale della diagnosi precoce.
In quell’occasione aveva dichiarato: “Ho avuto molta fortuna, ma perché sono stata diagnosticata abbastanza presto”. Una frase che riassume il senso del suo impegno pubblico: ricordare che la prevenzione può fare la differenza tra una malattia curabile e una diagnosi tardiva.
L’annuncio del 20 dicembre 2025: fine dell’ormonoterapia
La notizia condivisa il 20 dicembre 2025 rappresenta la conclusione di un lungo percorso terapeutico. Dopo l’intervento chirurgico e la radioterapia, Carla Bruni aveva seguito una terapia ormonale durata cinque anni, come previsto in molti casi di tumore al seno.
Nel messaggio che accompagna la foto, l’artista ha voluto ripercorrere le tappe delle cure affrontate: “Chirurgia, radioterapia, ormonoterapia, è il percorso che dobbiamo seguire per guarire da questo tipo di cancro. Nonostante i suoi effetti collaterali piuttosto aggressivi, sono grata alla scienza per aver inventato l’ormonoterapia: protegge efficacemente dalle recidive che sono frequenti negli anni successivi alla diagnosi”.

Il messaggio alle donne che stanno affrontando la malattia
Nel suo intervento, Carla Bruni ha voluto rivolgersi direttamente alle donne che stanno vivendo un’esperienza simile alla sua. Il tono è quello dell’incoraggiamento, senza minimizzare la fatica delle cure. “Voglio dire a tutte le donne che sono nella stessa situazione di tenere duro, certo l’ormonoterapia è un trattamento piuttosto pesante ma la sua efficacia può salvarvi la vita”, ha scritto.
Un messaggio che si inserisce in una narrazione coerente con quanto dichiarato negli anni precedenti. L’obiettivo resta quello di offrire sostegno morale e di ricordare che le terapie, per quanto difficili, hanno un ruolo determinante nella guarigione.
L’importanza dello screening e il ringraziamento ai medici
Nel post pubblicato su Instagram, Carla Bruni ha ribadito ancora una volta l’importanza dello screening regolare. “Voglio dire ancora una volta a tutte le donne che leggeranno questo post di non esitare a fare il loro screening ogni anno se possibile”, ha scritto.
Il messaggio si conclude con un ringraziamento all’équipe medica che l’ha seguita durante questi anni di cure: “Voglio ringraziare il team che si è preso cura di me. La loro competenza e la loro umanità sono state molto preziose durante questa prova”.
Una testimonianza pubblica che continua
Compagna dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, Carla Bruni ha scelto di utilizzare la propria notorietà per dare visibilità a un tema di salute pubblica che riguarda milioni di donne.
Il suo racconto, iniziato con la rivelazione del 2023 e arrivato oggi all’annuncio della fine delle cure, si inserisce nel più ampio contesto delle campagne di prevenzione come Octobre Rose, che ogni anno richiamano l’attenzione sull’importanza della diagnosi precoce del tumore al seno.
