Il mistero del vestito scomparso al matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez a Venezia
Un matrimonio da sogno a Venezia tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez è stato segnato da un intrigo: un vestito scomparso e voci di un’imbucata alla cerimonia. Ecco cosa è successo durante il weekend milionario.

Matrimonio Bezos - Sanchez - www.repubblica.it
Il 27 giugno scorso l’isola di San Giorgio Maggiore a Venezia si è trasformata nello scenario di un evento definito da molti il “matrimonio del secolo”. Jeff Bezos, fondatore di Amazon, e Lauren Sánchez, giornalista vincitrice di un Emmy, hanno celebrato il loro amore in una cerimonia esclusiva, circondati da celebrità come Kim Kardashian, Oprah Winfrey, Leonardo DiCaprio e Tom Brady. Ma a pochi giorni dall’evento, un mistero ha catturato l’attenzione dei media: uno dei 27 abiti da sposa di Sánchez è scomparso, e si parla di un’intrusa che si sarebbe infiltrata nella cerimonia.
Un guardaroba da favola e un vestito mancante
Per il suo matrimonio, Lauren Sánchez ha sfoggiato una collezione di 27 abiti, ognuno scelto con cura per le diverse fasi della celebrazione, che si è protratta per tre giorni. Il clou è stato il suo ingresso nella cerimonia principale, dove ha indossato un elegante abito Dolce & Gabbana in pizzo a collo alto, ispirato a Grace Kelly, con una silhouette a sirena e 180 bottoni in chiffon, realizzato in oltre 900 ore di lavoro artigianale. “Non solo un abito, una poesia”, ha scritto Sánchez su Instagram, condividendo scatti del vestito. Ma uno degli abiti della sua collezione è misteriosamente scomparso dopo la cerimonia. Non è chiaro di quale stilista fosse il vestito mancante né il suo valore, e nessuna denuncia formale è stata presentata, lasciando il caso avvolto nel mistero.
Un’intrusa al Teatro Verde
Un altro episodio ha alimentato le speculazioni: voci parlano di una donna, descritta come “elegantemente vestita”, che si sarebbe infiltrata tra gli invitati durante la cerimonia al Teatro Verde della Fondazione Cini, sull’isola di San Giorgio Maggiore. La Digos avrebbe ricevuto una segnalazione sulla presenza di estranei, ma non ci sono conferme ufficiali né indagini in corso. Quel giorno, l’isola era aperta al pubblico, ad eccezione della zona riservata alla Fondazione Cini, e un’altra coppia di sposi era presente sul sagrato della Basilica, attirando fotografi e curiosi. Questo dettaglio ha complicato l’identificazione di eventuali intrusi.
Una cerimonia stellare tra lusso e polemiche
La cerimonia, tenutasi in un anfiteatro all’aperto sull’isola di San Giorgio Maggiore, è stata un tripudio di lusso. Matteo Bocelli, figlio del celebre tenore Andrea Bocelli, ha incantato gli ospiti con una performance di “Can’t Help Falling in Love” di Elvis Presley, mentre lo chef stellato Fabrizio Mellino ha curato il menu nuziale. Il pasticcere francese Cedric Grolet ha creato una torta spettacolare, e le borse regalo per gli invitati includevano biscotti tradizionali veneziani di Rosa Salva e oggetti in vetro di Murano di Laguna B. Ma non tutto è stato perfetto: il caldo veneziano ha reso l’evento “estenuante” per alcuni ospiti, e i minibars negli hotel non erano inclusi, suscitando critiche. Inoltre, i sacchetti regalo con pantofole di Amazon sono stati definiti da alcuni “oggetti da ritiro aziendale”.

Proteste locali e impatto economico
Nonostante lo sfarzo, il matrimonio non è stato esente da critiche. Gli attivisti locali del movimento “No Space for Bezos” hanno protestato contro l’evento, denunciando l’impatto del turismo di lusso sulla città, che conta meno di 50.000 residenti rispetto ai quasi 100.000 degli anni ’70. Le autorità, tuttavia, hanno difeso l’evento, sottolineando un guadagno economico stimato tra i 20 e i 30 milioni di euro per Venezia. “La città ha beneficiato di una visibilità senza precedenti”, ha dichiarato il consigliere al turismo Simone Venturini alla CNN. I festeggiamenti, costati tra i 47 e i 56 milioni di dollari secondo alcune stime, si sono conclusi con una festa a tema pigiama all’Arsenale, dove Sánchez ha indossato un abito Atelier Versace decorato con cristalli.
Un altro imprevisto: l’abito in fiamme
Oltre al mistero del vestito scomparso, un altro incidente ha segnato il weekend: un abito Dolce & Gabbana sarebbe accidentalmente andato a fuoco durante la cerimonia, fortunatamente non quello indossato da Sánchez. “È stato più potente di quanto pensassi”, ha commentato la sposa a Vogue parlando della sua emozione nel provare l’abito principale, senza fare riferimento all’incidente.
Un addio a Venezia
Dopo tre giorni di festeggiamenti, Bezos e Sánchez hanno salutato Venezia il 29 giugno, lasciando l’Aman Venice, un hotel di lusso dove le suite costano fino a 10.000 euro a notte. La coppia, che si era già legalmente sposata negli Stati Uniti, ha celebrato il loro amore con una cerimonia simbolica che ha attirato l’attenzione globale.