Caffè con le due spezie
Il caffè è una presenza fissa nelle abitudini quotidiane di milioni di persone. Bevuto espresso, lungo, filtrato o freddo, accompagna la colazione e le pause della giornata. I benefici del caffè, se consumato con moderazione, sono già noti e documentati da numerosi studi. Ora, secondo un’esperta di nutrizione, è possibile ottimizzarne gli effetti positivi aggiungendo due ingredienti semplici e facilmente reperibili.
A parlarne è la nutrizionista americana Lisa Andrews, che in un’intervista al sito specializzato She Finds ha illustrato un trucco alimentare pensato per favorire la perdita di peso e aiutare la regolazione della glicemia. L’indicazione ha attirato l’attenzione di chi consuma caffè ogni giorno e cerca soluzioni pratiche per migliorare il proprio benessere.
Il caffè contiene naturalmente antiossidanti e composti bioattivi che possono sostenere il metabolismo, migliorare la concentrazione e contribuire a ridurre il senso di stanchezza. Numerose ricerche hanno evidenziato un’associazione tra consumo moderato di caffè e riduzione del rischio di alcune patologie metaboliche. Tuttavia, come sottolineano gli esperti, l’effetto del caffè può essere influenzato da ciò che viene aggiunto alla bevanda. Zucchero e sciroppi, ad esempio, ne riducono i benefici. Al contrario, alcune spezie possono potenziarne l’impatto positivo sull’organismo.
Secondo Lisa Andrews, esistono due spezie in particolare che possono essere aggiunte al caffè quotidiano per sostenere il controllo del peso e della glicemia: cannella e curcuma. Si tratta di ingredienti già noti per le loro proprietà nutrizionali, spesso utilizzati anche in contesti clinici e preventivi.
La cannella è da tempo associata al miglioramento del metabolismo degli zuccheri nel sangue. La nutrizionista evidenzia il suo ruolo nel favorire la sensibilità all’insulina, un aspetto fondamentale nella gestione del peso corporeo.
Come spiegato dall’esperta: “La cannella può aiutare a gestire la glicemia perché migliora l’espressione delle proteine che regolano il trasporto del glucosio, la segnalazione dell’insulina e la regolazione del colesterolo nel sangue e dei lipidi elevati”.
Secondo Lisa Andrews, mezzo cucchiaino di cannella da aggiungere al caffè quotidiano è una quantità sufficiente per ottenere benefici senza alterare eccessivamente il gusto della bevanda.
La seconda spezia consigliata è il curcuma, facilmente riconoscibile per il suo colore giallo intenso. La nutrizionista spiega che il curcuma rappresenta un complemento ideale della cannella grazie alla presenza della curcumina, un principio attivo dalle spiccate proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Secondo Andrews, il curcuma può migliorare la sensibilità all’insulina e favorire la riduzione della massa grassa. L’esperta invita a non lasciarsi scoraggiare dall’aspetto della spezia: “Non lasciatevi spaventare dal suo colore”.
A supporto delle sue affermazioni cita una revisione scientifica: “Una revisione sistematica di studi ha rivelato che la curcumina può contribuire sia alla gestione della glicemia sia alla perdita di peso, riducendo in modo significativo la glicemia a digiuno, l’emoglobina glicata e l’indice di massa corporea”.
L’indicazione fornita dalla nutrizionista si inserisce in un contesto più ampio di attenzione alla qualità dell’alimentazione quotidiana. L’aggiunta di spezie al caffè rappresenta una strategia semplice, che non richiede cambiamenti radicali delle abitudini. Secondo gli esperti, il beneficio maggiore si ottiene quando queste pratiche vengono abbinate a uno stile di vita equilibrato, che comprenda una dieta varia e attività fisica regolare.
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