Addio ai vecchi Bonus, ora arriva la CARTA VALORE da 500€ | Musica, eventi e tempo libero: paga tutto lo Stato e niente limiti ISEE

La nuova misura punta a semplificare l’accesso alla cultura per i neodiplomati, con un solo strumento digitale e personale.

Nel mondo dei bonus per i giovani cambia tutto. A partire dal 2027, le attuali agevolazioni per i diciottenni, la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito, verranno archiviate per far spazio a un unico strumento più snello e universale: la nuova Carta Valore.

L’annuncio arriva con l’articolo 109 della bozza della Legge di Bilancio 2026, dove si introduce una misura pensata per rivoluzionare il sistema dei contributi culturali destinati agli studenti diplomati. Un incentivo, quindi, non legato all’età anagrafica, ma al conseguimento del diploma.

La logica dietro questa scelta è duplice: da un lato, semplificare la burocrazia, dall’altro rendere l’accesso alla cultura più inclusivo, svincolando il beneficio dai limiti ISEE e da criteri premiali troppo restrittivi. Una piccola rivoluzione per le nuove generazioni.

Con la Carta Valore sarà possibile acquistare libri, biglietti per concerti o musei, corsi di lingua o strumenti musicali. Tutto ciò che è cultura sarà coperto. Rimangono esclusi, invece, beni non culturali come smartphone o abbigliamento.

Un solo strumento, più diritti per tutti

A differenza delle misure precedenti, la Carta Valore sarà digitale, personale e non trasferibile, e verrà erogata l’anno successivo al diploma. Potrà essere richiesta da chi non ha ancora compiuto 19 anni e resterà valida per un solo anno: i fondi non spesi entro la scadenza torneranno allo Stato.

Un dettaglio non da poco: non ci sarà alcun impatto sull’Isee familiare. Il credito ricevuto, infatti, non concorrerà alla formazione del reddito e potrà essere usato solo presso esercenti convenzionati, selezionati dal Ministero della Cultura.

Quanto spetterà ai neodiplomati?

Secondo le stime più accreditate, l’importo della Carta Valore sarà di circa 500 euro, in linea con i vecchi bonus. La cifra non è ancora ufficiale e sarà stabilita ogni anno da un decreto congiunto tra i ministeri della Cultura, dell’Istruzione e dell’Economia. Non è esclusa la possibilità che venga mantenuto un sistema premiale per i diplomati con voti alti, ma il principio base è quello di garantire un contributo a tutti, senza limiti legati al reddito o a criteri selettivi troppo rigidi.

Il debutto della Carta Valore è previsto per il 2027, ma cosa succede nel frattempo? Chi compie 18 anni nel 2025 potrà ancora richiedere la Carta Cultura Giovani, sempre entro i limiti ISEE. Tuttavia, dal 2026 non sarà più possibile presentare nuove domande per i vecchi bonus. Per i diplomati del 2026, invece, non sarà prevista la Carta del Merito, ma ci sarà la possibilità di accedere alla nuova Carta Valore a partire dall’anno successivo. Resta da chiarire se sarà possibile cumulare i due benefici per chi rientra nei requisiti di entrambe le misure.