ALCOLOCK, adesso non si scappa più: dal 26 chi non lo installa va a piedi | Obbligatorio per legge: confermata la data X
Donna fa il test dell'alcol in auto_Donnaclick
Stop ai furbetti al volante: novità in arrivo per chi pensa di aggirare i controlli.
Si torna a parlare di sicurezza stradale, ma questa volta il cambiamento è reale, concreto e destinato a farsi sentire. Non si tratta di una semplice campagna di sensibilizzazione: una nuova misura stringente è pronta a entrare in vigore e, volenti o nolenti, cambierà le abitudini di molti automobilisti.
La novità ha un nome chiaro: Alcolock. Un sistema elettronico in grado di impedire l’avvio dell’auto se il conducente ha bevuto alcol. E no, non si tratta di un prototipo da testare: il dispositivo è già realtà e ha un obiettivo molto preciso.
Inizialmente adottato in altri Paesi europei, l’Alcolock è ora pronto a fare il suo ingresso ufficiale anche sulle nostre strade. Il dibattito è acceso, le officine si stanno attrezzando e i conducenti si chiedono: toccherà anche a me?
La risposta non è univoca, ma la rotta è tracciata: il sistema si fa più severo e le maglie si stringono. Una cosa è certa: chi non si adeguerà rischia di restare fermo, e non solo in senso figurato.
Come funziona l’Alcolock
L’Alcolock è un etilometro integrato direttamente nel sistema di accensione del veicolo. Prima di partire, il conducente deve soffiare nel dispositivo. Se anche solo una minima traccia di alcol viene rilevata, il motore non parte.
Il sistema è dotato di memoria interna per registrare ogni test, completo di data, ora e risultato. È inoltre protetto da un sigillo autodistruttivo che rileva manomissioni. Ogni installazione deve essere eseguita da officine meccatroniche autorizzate, e accompagnata da documentazione ufficiale.

Alcolock: scatta l’obbligo di per chi guida ubriaco
Dal 26 luglio 2025 è entrato ufficialmente in vigore il decreto firmato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che introduce l’Alcolock. Questo dispositivo sarà obbligatorio per legge in Italia, ma con applicazione graduale. A essere coinvolti per primi saranno i conducenti condannati per guida in stato di ebbrezza con tasso superiore a 0,8 g/l. Per loro, l’obbligo sarà assoluto: senza Alcolock non potranno più guidare alcun veicolo delle categorie M e N.
Chi rientra in questa casistica dovrà sottoporsi a visita medica disposta dal Prefetto. In seguito, sulla patente saranno apposti i codici unionali 68 e 69, che limitano la guida solo a veicoli dotati del dispositivo. Nessuna scorciatoia, nessun margine di errore. E no, non basterà dire di avere il dispositivo installato. In caso di controllo su strada, bisognerà esibire i certificati originali di installazione e taratura, validi e aggiornati. Senza questi, scatteranno le contestazioni e potenzialmente anche il fermo del mezzo.
