Autostrada, da oggi OBBLIGATORIA la VIGNETTA: 500€ di multa a tutti i conducenti che non ce l’hanno | Nuova follia nel CdS
I carabinieri controllano un'auto_(Depositphotos.com)_Donnaclick
Nuove regole, nuovi obblighi e sanzioni salate per chi sbaglia anche solo una volta: ecco cosa cambia per gli automobilisti.
Negli ultimi anni il sistema di pedaggio autostradale ha subito importanti trasformazioni, adottando modelli più digitali e meno invasivi. Tuttavia, questo processo sta creando confusione tra molti automobilisti italiani, abituati ai classici caselli con sbarra.
La novità riguarda un bollino elettronico chiamato “vignetta”, che sostituisce del tutto il pagamento al casello. Non si tratta di una semplice alternativa, ma di un vero e proprio obbligo. Chiunque intenda circolare su alcune tratte autostradali è tenuto ad acquistarlo prima di mettersi in viaggio.
Il sistema è già attivo da tempo, ma da oggi sono stati intensificati i controlli e irrigidite le sanzioni per chi non è in regola. Il bollino, infatti, non va solo acquistato, ma anche registrato correttamente con la targa del veicolo.
A rendere tutto più complicato c’è la mancanza di chiarezza sulle tratte dove è obbligatorio. Alcune strade secondarie restano gratuite, ma basta uno svincolo sbagliato per trovarsi automaticamente su una tratta soggetta al pedaggio. E da lì, il passo verso la multa è breve.
Come funziona il nuovo sistema di pedaggio
Il bollino è disponibile in tre versioni: settimanale, mensile e annuale, con prezzi che variano a seconda del tipo di veicolo. Non si tratta più di un adesivo da attaccare al parabrezza: ora è tutto digitale. Basta acquistarlo online o in un punto vendita autorizzato, indicando la targa del mezzo.
Una volta registrata, la targa viene inserita in un sistema automatizzato di controllo. Le telecamere posizionate lungo le autostrade verificano in tempo reale se il veicolo in transito ha una vignetta attiva. In caso contrario, la segnalazione parte immediatamente verso le autorità.

Controlli serrati e sanzioni da capogiro
Da oggi, chi viene sorpreso nelle autostrade slovene senza vignetta rischia una multa fino a 500 euro. È questa la nuova linea dura introdotta per disincentivare il mancato pagamento del pedaggio. Un semplice errore di percorso può costare carissimo: non ci sono eccezioni, e nemmeno una minima tolleranza. Le sanzioni vengono applicate immediatamente e, se non saldate sul posto, possono portare al ritiro dei documenti. Le autorità preposte stanno già presidiando le principali uscite e accessi autostradali, in particolare quelli vicino al confine.
Chi viaggia frequentemente su queste tratte dovrà abituarsi al nuovo sistema. Anche un breve tratto percorso per sbaglio può attivare il controllo e portare alla multa. Il consiglio, quindi, è uno solo: acquistare la vignetta in anticipo e verificare bene dove inizia l’obbligo. Una disattenzione può costare fino a 500 euro.
