Arriva la TRUFFA dei LIKE: con un solo click ti mandano in rovina | Da oggi non guarderai più video e foto con la stessa leggerezza

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Truffa dei like - Donnaclick.it

Truffa dei like - Donnaclick.it (Fonte Pixabay)

Il lato oscuro dei social non è più solo nei commenti: ora il pericolo si nasconde anche dietro un semplice “mi piace”. 

In un’epoca in cui tutto passa dai social, anche le truffe si aggiornano. Basta una notifica, un messaggio amichevole o una proposta allettante per ritrovarsi invischiati in una rete di inganni. Il trucco? Far credere agli utenti di poter guadagnare soldi facili semplicemente cliccando “mi piace”.

Nessuna abilità richiesta, nessun impegno concreto. Solo like, commenti, visualizzazioni. Il meccanismo è tanto semplice quanto efficace, e proprio per questo sempre più persone finiscono nella trappola. I truffatori conoscono bene il potere dell’apparente facilità e lo sfruttano al massimo. Non si tratta solo di giovani alle prime armi, ma anche di adulti attratti dalla promessa di guadagni rapidi. I messaggi arrivano via WhatsApp o Telegram e sembrano innocui: “Vuoi guadagnare da casa mettendo like ai post?”. Il tono è amichevole, spesso accompagnato da recensioni false e testimonianze fittizie.

Molti accettano di “provare”, anche solo per curiosità, e ricevono un piccolo pagamento iniziale. È proprio questo dettaglio a rendere la truffa così insidiosa: i primi euro sembrano confermare la bontà dell’offerta. Ma è solo l’inizio del raggiro. Una volta conquistata la fiducia della vittima, i truffatori passano al secondo livello. Invitano a iscriversi ad app o canali riservati, promettendo guadagni più alti in cambio di piccoli investimenti iniziali. Si parte con 10 o 20 euro, che vengono restituiti con un piccolo “bonus”.

Così, passo dopo passo, la vittima viene spinta a investire somme sempre più alte. I bonifici diventano consistenti, le promesse sempre più allettanti. Ma quando si raggiunge l’importo “giusto”, i truffatori spariscono. E con loro, anche i soldi.

La notizia: ecco cosa sta succedendo davvero

La truffa dei like è reale e sta già mietendo vittime. Lo ha denunciato l’Unione Nazionale Consumatori, attraverso il presidente Massimiliano Dona. I criminali promettono soldi in cambio di like, recensioni o commenti su Instagram, TikTok e gruppi Telegram. Dopo i primi pagamenti fittizi, spingono le vittime a versare soldi reali, fino a svuotare i conti. In alcuni casi, riescono anche a rubare dati personali, codici bancari e password.

Il problema è grave e si diffonde velocemente, anche perché le piattaforme usate rendono difficile risalire ai responsabili. Gruppi Telegram anonimi, app di messaggistica e messaggi privati: ogni strumento è buono per attrarre nuove vittime. E il confine tra “gioco” e truffa diventa sempre più sottile.

Truffa mi piace_Donnaclick
Donna con telefono in mano_Donnaclick

Come proteggersi (e reagire subito)

Mai fidarsi di chi promette guadagni facili. È la prima regola. Ma non basta. È importante anche impostare correttamente la privacy delle app, evitando l’inserimento automatico in gruppi sconosciuti. Se ricevi proposte sospette, segnala subito alla Polizia Postale o chiama il numero 112 o 113.

Infine, se sei caduto nella trappola, non vergognarti: denuncia. Solo così sarà possibile fermare i responsabili e impedire che altri ci caschino. Perché dietro ogni click, oggi, può nascondersi una truffa.