Addio contanti, eliminate le banconote: da domani ne dovete fare a meno | Usate il bancomat

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Pagamenti elettronici_addio contanti_Donnaclick

Uomo dice addio ai contanti_Donnaclick

Un cambio epocale: il nostro rapporto con il denaro fisico sta per trasformarsi radicalmente.

Negli ultimi anni l’Italia ha accelerato verso una società sempre più digitale, con pagamenti elettronici che avanzano con passo deciso. Molti consumatori hanno già abbandonato parte dell’uso delle banconote e delle monete.

I motivi sono noti: velocità, praticità, maggiore tracciabilità delle transazioni e contrasto all’evasione fiscale. Ogni operazione digitale lascia un segno, cosa che il contante non garantisce.

Con le carte contactless, le app di pagamento come Apple Pay o Google Pay, e la diffusione capillare dei POS, usare il bancomat è diventato semplice e veloce. Anche piccoli acquisti si fanno col digitale.
C.I.S.L

Governanti e autorità europee hanno da tempo annunciato il disegno di ridurre drasticamente l’uso del contante, imponendo limiti legali sempre più stringenti. Tutto con l’obiettivo di rendere ogni movimento economico “visibile”.

Verso l’addio alle banconote

I precedenti limiti italiani sul contante erano già stati ridotti: dal 2023 la soglia di pagamento in contanti tra privati è stata fissata a 5.000 € e, al di sopra, è obbligatorio usare strumenti tracciabili.

Le nuove direttive europee impongono un massimo nazionale di 10.000 €, ma l’Italia riconferma il limite inferiore e già oggi si applicano multe salate per chi supera le soglie fissate.

Pagamenti elettronici_Donnaclick
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Cosa ci aspetta in futuro

I contanti scompariranno completamente? Non proprio. Come chiarisce la fonte Ipsoa, non esiste un divieto assoluto: la normativa non mira a cancellare il denaro fisico, ma a rendere più trasparenti i flussi di denaro. Il tetto dei 5.000 euro ha lo scopo di monitorare le operazioni più rilevanti, non di vietare l’uso dei contanti in sé.

Esistono poi delle deroghe. Ad esempio, nel turismo e nel commercio al dettaglio, i cittadini provenienti da Paesi fuori dall’Unione Europea potranno ancora pagare in contanti fino a un massimo di 15.000 euro. Tuttavia, in questi casi, gli esercenti dovranno seguire regole rigide: tra queste, l’obbligo di segnalare la transazione all’Agenzia delle Entrate e di depositare immediatamente l’importo su un conto bancario.