“I soldi della pensione dovete spenderli qui”: passato il ‘decreto’ epocale | Adesso vi dicono anche come usare il vostro denaro

C’è un motivo preciso per cui tanti pensionati stanno cambiando Paese: scopri dove vanno e perché.

Negli ultimi anni, l’idea di andare in pensione all’estero ha preso sempre più piede anche tra gli italiani. Complice il caro vita e la crescente incertezza economica, molti over 65 guardano fuori dai confini nazionali alla ricerca di luoghi dove vivere bene, spendendo meno.

Paesi come il Portogallo, la Spagna e il Costa Rica offrono non solo paesaggi mozzafiato, ma anche una vita dignitosa con budget contenuti. In alcune città europee o dell’America Latina, una coppia può vivere con meno di 2.000 dollari al mese, affitto incluso.

Non si tratta solo di una scelta economica. In molte di queste destinazioni, i servizi sanitari sono eccellenti, il clima è mite e la burocrazia è semplificata per chi arriva con una pensione straniera. Inoltre, sono in crescita le comunità di expat e pensionati, che aiutano nell’integrazione.

Oltre a ciò, diversi governi stranieri offrono incentivi diretti a chi decide di trasferirsi nel Paese dopo la pensione. Visti facilitati, tasse ridotte o inesistenti, sconti su sanità, trasporti e persino attività ricreative: tutto studiato per attrarre pensionati.

Dove vivere meglio con la pensione

Tra le mete più gettonate ci sono il Nicaragua, con una vita da sogno a 1.500 dollari al mese, e Panama, che accoglie i pensionati con sconti fino al 50% su sanità e servizi. In Spagna e Portogallo, il clima mediterraneo e il cibo sano attirano sempre più italiani.

In Asia, la Malesia si distingue per la pulizia, l’efficienza dei trasporti e un sistema sanitario di altissimo livello a prezzi bassi. E se si guarda verso l’America Latina, Colombia ed Ecuador offrono paesaggi naturali unici e costi abitativi bassissimi.

Un trend sempre più in crescita

Non c’è nessun obbligo, ma sempre più pensionati scelgono di spendere il proprio denaro all’estero. Non si tratta di imposizioni né di decreti ufficiali, ma di una tendenza ormai consolidata: i pensionati, soprattutto europei e nordamericani, stanno scoprendo che vivere all’estero permette di far fruttare meglio la propria pensione.

In Paesi dove il costo della vita è più basso, la stessa somma consente uno stile di vita molto più ricco, con servizi, benessere e opportunità impensabili in patria.