Rai, cancellato il programma più amato dagli italiani: neanche Carlo Conti è riuscito a salvarlo | I vertici hanno deciso ormai
Carlo Conti presenta un programma RAI_Donnaclick
Scelte inaspettate e cambi di programma: la Rai sorprende ancora una volta i telespettatori.
Il sabato sera di Rai 1 è da sempre un terreno di sfide televisive, tra tradizione e nuove proposte. Negli ultimi anni, la rete ha cercato di rinnovare la sua offerta, puntando su format innovativi per catturare l’attenzione del pubblico.
Tra i volti più noti della televisione italiana, Carlo Conti ha spesso guidato programmi di successo, diventando un punto di riferimento per gli spettatori. La sua esperienza e il suo carisma lo hanno reso una scelta naturale per sperimentare nuovi format.
Tuttavia, non tutte le scommesse si rivelano vincenti. Anche i conduttori più esperti possono trovarsi di fronte a progetti che, nonostante le buone intenzioni, non riescono a decollare.
È il caso di un recente programma del sabato sera, di cui Carlo Conti è stato ospite, che, nonostante un cast ricco di volti noti e una formula originale, non ha ottenuto il riscontro sperato. Le aspettative erano alte, ma i risultati non hanno soddisfatto né il pubblico né la rete.
La decisione era nell’aria: perché lo show è stato cancellato
Il programma in questione, “Boomerissima“, era stato concepito come un varietà che metteva a confronto le generazioni, con la conduzione di Alessia Marcuzzi. La trasmissione presentava sfide tra “Boomer” e “Millennial”, con ospiti famosi e momenti musicali. Nonostante un debutto promettente, gli ascolti sono calati progressivamente nelle puntate successive.
La prima puntata ha registrato 1.310.000 telespettatori con uno share del 7,37%, mentre la seconda ha raggiunto 1.459.000 telespettatori con l’8,49% di share. Tuttavia, le puntate successive hanno visto una diminuzione degli ascolti, con la quarta puntata che ha ottenuto 1.072.000 telespettatori e il 6,5% di share. Aldo Grasso ha descritto Boomerissima come un “coacervo di cose già viste” con “esiti imbarazzanti”, sottolineando la necessità di una scrittura e struttura più solide.

Game over anticipato, senza rimpianti
Alla fine, la Rai ha deciso di chiudere il sipario prima del previsto. Dopo appena quattro puntate, “Boomerissima” è stato fermato, con l’accordo della stessa Alessia Marcuzzi, che ha scelto di non forzare un format che non stava funzionando. Una mossa lucida, più che un fallimento.
Non sempre osare paga subito, soprattutto in un panorama televisivo che cambia velocemente e dove il pubblico non fa sconti. Ma tentare, sperimentare, mettersi in gioco: è anche da qui che nascono le idee migliori. Per Marcuzzi questa non è una fine, ma un passo di lato. Il vero spettacolo, forse, deve ancora cominciare.
