Imprenditoria femminile 2011: la legge 215 ti aiuta ad ottenere i finanziamenti
Un aiuto per le imprese in rosa arriva dalla legge 215 che aiuta le donne ad ottenere finanziamenti ed incentivi per l’imprenditoria femminile. Scopri come!
Essere donna ed avere un lavoro soddisfacente non sempre è un’impresa facile in Italia. Purtroppo le donne spesso devono conciliare il lavoro con i figli e la famiglia e non sempre riescono a farlo come vorrebbero.
Anche chi ha una marcia in più e ha un’idea di imprenditoria femminile pronta da mettere in pratica spesso deve scontrarsi con la difficoltà di trovare finanziamenti ed incentivi adeguati. Ora però tutto è più facile grazie alla legge 215/92 che aiuta le donne ad ottenere i finanziamenti per l’imprenditoria femminile.
Se siete interessate ad approfondire l’argomento potete consultare il sito del Ministero delle Attività Produttive (http://www.sviluppoeconomico.gov.it/), ma nel frattempo ecco alcune informazioni utili per sapere chi può beneficiare degli incentivi per l’imprenditoria femminile grazie alla legge 215/92.
La legge 215/92 prevede agevolazioni ed incentivi per le piccole imprese in rosa, in particolare:
- per le ditte dove il titolare è donna
- per le cooperative in cui almeno il 60% è donna
- per le società di capitali amministrate per almeno i 2/3 da donne
I benefici ed i finanziamenti vengono concessi alle imprese femminili con meno di 50 dipendenti e con alcuni limiti riguardanti il fatturato. Non c’è distinzione fra le imprese da avviare e le imprese femminili già avviate, in questo caso i finanziamenti possono servire per acquisire dei servizi o per dare avvio a progetti aziendali innovativi.
L’entità delle agevolazioni concesse all’imprenditoria femminile grazie alla legge 215 dipende da vari fattori fra cui anche la regione di appartenenza.
Molto importante è ricordare che una parte del contributo per l’imprenditoria femminile sarà a fondo perso (ovvero senza obbligo restituzione) mentre una parte dovrà essere restituita entro 10 anni ad un tasso di interesse agevolato.
I finanziamenti verranno erogati in 2 rate, la prima del 30% ed il saldo alla realizzazione del progetto e comunque entro 24 mesi della concessione degli incentivi. Tutta la modulistica per la richiesta dei finanziamenti per avviare un’impresa al femminile è disponibile nel sito del ministero.
Non vi resta che darvi da fare per trovare un’idea di imprenditoria femminile adatta a voi. Fra i lavori femminili più in voga noi ve ne abbiamo già suggeriti alcuni come aprire un baby parking se amate i bambini oppure aprire una piccola società di wedding planner se amate la moda, l’amore e chiaramente i matrimoni!
Sono solo alcune idee, se volete mettervi in gioco nel campo del lavoro sbizzarritevi con la fantasia per trovare un progetto in rosa adatto a voi e con i requisiti per poter essere finanziato grazie alla legge 215!
