Calcolare i giorni fertili: come funzionano i computerini

di francesca


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Sono disponibili sul mercato già da alcuni anni, e qualcuno li ha usati per la contraccezione  anche se il livello di sicurezza non è pari né a quello garantito dalla pillola anticoncezionale né a quello del comune condom. Questi  computerini digitali, si rivelano utili per quanti vogliono sventare una gravidanza indesiderata, ma soprattutto per le coppie che invece stanno cercando di concepire.

Calcolando i giorni fertili, quindi quei giorni in cui la donna è in piena ovulazione, questi dispositivi digitali, reperibili in tutte le farmacie, indicano quei brevi periodi in cui effettivamente è più probabile che un rapporto sessuale possa dare luogo al concepimento.

Uno dei più diffusi, ad esempio, è Persona, e viene utilizzato da moltissime donne sia come anticoncezionale che come calcolatore di giorni fertili. Fate attenzione però,  perché in alcuni casi, l’efficacia e l’esattezza dei dati forniti dipende anche da alcune variabili che potrebbero compromettere il risultato, e in particolare in quelle situazioni in cui il ciclo mestruale non è regolare, nelle donne vicine alla menopausa e in quelle che a causa di problemi di salute, si stanno sottoponendo a cure antibiotiche o ormonali. Ecco perché moltissimi ginecologi sconsigliano di utilizzare computerini e stick digitali per la contraccezione. Ma vediamo di capire come funzionano questi dispositivi per il calcolo dell’ovulazione prendendo come esempio uno dei più diffusi sul mercato.

Cosa trovate nella confezione Persona Stick ovulatori

Nella confezione di Persona trovate un piccolo monitor portatile e alcuni test stick monouso per urina, che raccolgono gli ormoni presenti nella prima urina del mattino e li elaborano in informazioni che possono essere lette dal Monitor, che acquisisce i dati che gli occorrono fornendo a voi informazioni sullo stato di fertilità di ogni giorno.

Come funziona Persona

Persona monitora gli ormoni che controllano il ciclo mestruale, identificando i giorni vicini all’ovulazione, quindi in cui è più probabile il concepimento, o a seconda  dei  punti di vista, in cui si è a rischio di gravidanza.  Durante il primo mese di utilizzo, dovrete fare ben 16 test affinché sia possibile tracciare una panoramica completa del ciclo mestruale, in seguito basterà semplicemente un test per 8 giorni di ogni ciclo.

Prima di utilizzare Persona siate certi di aver capito esattamente come funziona, e nel caso in cui abbiate interrotto la contraccezione ormonale, a causa di ciclo irregolare, dovrete attendere almeno 2 cicli naturali consecutivi prima di poter utilizzare con affidabilità Persona.  Stessa cosa se si è interrotto da poco l’allattamento o se avete avuto di recente una gravidanza. Per qualsiasi dubbio potrete consultare la sezione dedicata alle domande più frequenti, sul sito di Persona, o rivolgervi ad un ginecologo o ad un farmacista di fiducia.

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