Sanremo Giovani: ecco chi ha vinto e tutti i brani in gara al Festival
Angelica Bove e Nicolò Filippucci vincitori di Sanremo Giovani_Donnaclick
Il viaggio verso Sanremo 2026 è ufficialmente iniziato: sul palco dell’Ariston saliranno due nuovi talenti e 30 Big con brani tutti da scoprire.
Il Festival di Sanremo 2026, in programma dal 24 al 28 febbraio, ha già acceso i riflettori grazie alla serata “Sarà Sanremo”, trasmessa in diretta dal Casinò della città ligure. L’evento, condotto da Carlo Conti, ha svelato i nomi dei due vincitori di Sanremo Giovani, che accederanno di diritto alla categoria Nuove Proposte del Festival.
La finale di Sanremo Giovani 2025 ha premiato Angelica Bove e Nicolò Filippucci, che saranno tra i protagonisti del Festival nella categoria “Nuove Proposte“. La serata è andata in onda su Rai 1 domenica 14 dicembre, con la conduzione di Carlo Conti, affiancato da Gianluca Gazzoli, volto noto che ha raccontato il percorso dei ragazzi nelle cinque puntate precedenti trasmesse su Rai 2.
La competizione tra giovani artisti ha catturato l’attenzione del pubblico e della giuria. Dopo un lungo percorso di selezione, che ha coinvolto oltre mille candidature, sei finalisti (Antonia, Angelica Bove, Nicolò Filippucci, Seltsam, Senza Cri e Welo) si sono sfidati davanti a una Commissione musicale composta da Manola Moslehi, Carolina Rey, Ema Stokholma, Daniele Battaglia ed Enrico Cremonesi, con il supporto dietro le quinte di Carlo Conti e Claudio Fasulo. I due vincitori non saranno soli: insieme a loro, saliranno sul palco altri artisti provenienti da Area Sanremo, una sezione parallela del concorso dedicata alla scoperta di nuovi talenti. I nomi selezionati sono: Mazzariello, il trio Sonico, Blind ed Elma.
La serata è stata anche l’occasione per conoscere i titoli dei 30 brani in gara dei Big, alimentando l’attesa per una delle edizioni più ricche e variegate degli ultimi anni. Tra ritorni attesi e nuove collaborazioni, l’elenco dei partecipanti promette emozioni, sorprese e molta musica da ascoltare. Chi si è aggiudicato il pass per l’Ariston? E quali canzoni ascolteremo a febbraio? Ecco tutti i nomi, i titoli e gli artisti in gara.

I 30 Big in gara a Sanremo 2026: titoli e nomi ufficiali
Durante la serata “Sarà Sanremo”, sono stati svelati anche i titoli dei brani dei Big che parteciperanno alla prossima edizione del Festival. Un elenco che conferma la varietà di stili, generazioni e contaminazioni che caratterizzeranno Sanremo 2026.
Ecco i 30 artisti in gara con i rispettivi titoli dei brani: Raf – Ora e per sempre; Tredici Pietro – Uomo che cade; Tommaso Paradiso – I romantici; Patty Pravo – Opera; Fulminacci – Stupida sfortuna; Luchè – Labirinto; Arisa – Magica favola; Serena Brancale – Qui con me; Enrico Nigiotti – Ogni volta che non so volare; LDA e Aka 7even – Poesie clandestine; Malika Ayane – Animali notturni; Mara Sattei – Le cose che non sai di me; Sayf – Tu mi piaci tanto; J-Ax – Italia Starter Pack; Fedez e Marco Masini – Male necessario; Levante – Sei tu; Samurai Jay – Ossessione; Ermal Meta – Stella stellina; Elettra Lamborghini – Voilà; Eddie Brock – Avvoltoi; Dargen D’Amico – Ai Ai; Nayt – Prima che; Bambole di pezza – Resta con me; Leo Gassmann – Naturale; Sal Da Vinci – Per sempre sì; Maria Antonietta e Colombre – La felicità e basta; Michele Bravi – Prima o poi; Ditonellapiaga – Che fastidio; Chiello – Ti penso sempre; Francesco Renga – Il meglio di me. Un cast eterogeneo che spazia tra pop, rap, indie e cantautorato, con artisti affermati come Patty Pravo, Ermal Meta, Raf e Malika Ayane, accanto a nomi della nuova scena come Chiello, Tredici Pietro, Nayt e Sayf. Non mancano i duetti, come quello tra Fedez e Marco Masini o il duo inedito LDA & Aka 7even, segno di un Festival sempre più aperto alla sperimentazione.
Curiosità e attese per l’edizione 2026
Sanremo 2026 promette di essere una delle edizioni più inclusive e variegate di sempre. La presenza di gruppi musicali, duetti intergenerazionali e debutti assoluti dimostra una precisa volontà di raccontare la musica italiana in tutte le sue sfumature.
Il ritorno di Carlo Conti come direttore artistico ha già dato forma a una narrazione coerente e attenta, capace di valorizzare sia la tradizione che l’innovazione. Le scelte dei Big in gara e dei giovani emergenti sembrano puntare a un equilibrio tra qualità musicale, attenzione ai testi e forte personalità artistica. Con l’annuncio dei brani, cresce anche la curiosità del pubblico. Quali saranno i temi ricorrenti? Quali performance conquisteranno la platea dell’Ariston? E chi, tra i giovani, saprà imporsi come nuova voce della musica italiana?
