Dopo il no-poo arriva il no-deo, la “moda” che fa rinunciare al deodorante

I ricercatori della Utrecht University hanno scoperto che la moda no-deo ha un senso ben preciso: l’odore del corpo umano, se non nascosto da quello nei deodoranti, da cui appunto no-deo trend, ci permette di comunicare la felicità (e anche l’infelicità). E, comunicare, checcè se ne dica, è importante!

Rivalutando l’odore del corpo umano, lo studio condotto su 12 uomini e 36 donne ha dimostrato alcune cose.

Gli uomini, puliti ma senza avere usato sapone, profumi o deodoranti, hanno indossato dei tamponi alle ascelle mentre guardavano dei videoclip in grado di provocare paura, felicità o nessuna reazione emotiva. Quando in un secondo momento le donne hanno annusato i tamponi maschili mentre i ricercatori registravano le loro reazioni del volto, hanno visto che i campioni di odore maschile, associati ai video felici non hanno provocato disgusto ma sorrisi genuini e sinceri.

Conclusione? Il nostro odore naturale non è poi sempre così fastidioso per gli altri, soprattutto se la traspirazione è avvenuta in occasioni felici.

No invece al sudore provocato da occasioni di tensione e paura, in presenza del quale le donne del campione corrugavano le ciglia in segno di disgusto.

La teoria del “No Poo” d’altra parte aveva già affermato che lavando i capelli con un prodotto alternativo allo shampoo (da cui no-poo), come ad esempio il bicarbonato o l’aceto di sidro di mele o anche solo acqua, i capelli  risultano puliti, ma anche decisamente più sani.

La maggior parte dei dermatologi ha peraltro sostenuto la nuova idea no-poo e, incredibile a dirsi, anche molti parrucchieri sono stati d’accordo.

Anche se queste nuove scoperte ci possono lasciare scettici e perplessi, è bene sapere che il fatto di usare regolarmente deodoranti o shampoo e saponi, in realtà, non è necessariamente giusto perchè usuale. Tutt’altro.

L’uso di saponi crea un circolo vizioso perchè rende necessario l’ulteriore uso di altri saponi e altri deodoranti e così via. Ovviamente il perchè è nella chimica!

Ma perchè dovremmo essere d’accordo con queste nuove tendenze? Beh, per almeno un paio di motivi: la salute e il risparmio. Non ultimo, perchè potrebbe avvantaggiarsene la comunicazione e la relazione con l’altro!

Nel dubbio, la regola da seguire c’è: non eccedere né in un verso né nell’altro!