Buoni propositi e cose da non fare: 6 consigli per cominciare il 2016 alla grande

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Quando inizia un nuovo anno, la prima cosa che si pensa è “non rifarò gli errori dell’anno scorso” e si stilano tante liste di buoni propositi che, il più delle volte, creano solo ansia. Considerato che di ansia e stress ne abbiamo già abbastanza tra lavoro e impegni familiari, i buoni propositi per il 2016 dovrebbero apparire ai nostri occhi come una bella opportunità di crescita, non come un obbligo da rispettare. Vediamo dunque quello che dovremmo proporci di fare nel 2016 e quello che dovremmo lasciarci alle spalle.

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1) Tagliare i rami secchi: sembra retorica ma, ad un certo punto della vita, è necessario lasciarci alle spalle non solo persone deleterie, ma anche le abitudini dannose. Inutile rimandare quel discorso con il partner o l’amica del cuore, o portare avanti il vizio del fumo (spendendo anche molti soldi, oltre ad avere danni alla salute): trova del tempo per discutere e butta via le sigarette, tutto quello che ti fa male non può entrare nel 2016.

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2) Cogli l’attimo: non dire più “lo faccio dopo”, specie se è una cosa bella; non impedirti di vivere belle esperienze (dal viaggio della vita al semplice aperitivo) per pigrizia o per paura di spendere troppo. I soldi servono, ovvio, specialmente se si ha una famiglia, ma si vive per lavorare o si lavora per vivere?

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3) Non forzarti a fare cose che non senti: ascoltati, quando nasce un disagio nel dire o fare qualcosa vuol dire che non è nelle tue corde. Dai retta a quel disagio e allontana le persone che puoi evitare di frequentare, metti da parte gentilezza e quieto vivere: non è “quieto” se genera disagio! Inizia ad imporre a te stessa la serenità: non subire le situazioni, cerca di dominarle.

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4) Non programmare e non fare liste: il nuovo anno ti spingerà a fare liste dettagliate di cosa dovresti fare nel 2016; tanto per cominciare, chi ha stabilito che “dovresti”? In secondo luogo, queste liste creano aspettative troppo pressanti: siamo persone che interagiscono, cambiano, soffrono e crescono, non importi un traguardo che non senti tuo ma che ti fanno avvertire come “dovuto”. Non perdere i tuoi kg di troppo se ti piaci così, non perdere tempo in attività che non ti interessano solo perché “lo fanno tutti”: tu non sei tutti, sii te stessa!
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5) Non dire sempre sì: essere concilianti è una bella qualità, dire sempre “sì” per evitare discussioni o compiacere il prossimo è da evitare, anche nel 2016. Se quel sì non pesa nella tua vita, allora pronuncialo, altrimenti un bel “no, mi spiace” farà la tua felicità.

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6) Dedica del vero tempo a te stessa: ragiona su cosa ti piace, cosa ti rende felice, e ritaglia ogni giorno del tempo per fare proprio quelle cose. Ti piace leggere? In pausa pranzo spegni il telefono, allontanati dal pc e leggi al sole, seduta al parco. Ami portare i tuoi figli al cinema? Non perdere tempo a cucinare: una bella pizza e poi tutti a vedere un film! Ti rilassa fare sport oppure concentrarti su un’attività artistica? Dedica il tuo tempo a queste passioni e non a chi pretende il tuo tempo per cose futili che ti rattristano. Se non sei felice tu, non lo saranno neanche le persone che ami e che ti amano!
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