Una delle domande più frequenti relativi alla dolce attesa è: ma è possibile mangiare le cozze in gravidanza? Le cozze sono tra i frutti di mare più amati e utilizzati nella nostra cucina. Costano poco, sono gustose e in più contengono l’importante vitamina B12.
A quanto pare le future mamme possono mangiare le cozze, ma solo ed esclusivamente cotte e comunque limitandone il consumo. Dunque la risposta è sì, ma ovviamente bisogna essere moderati.
Le cozze hanno alcune controindicazioni e il loro consumo può portare alcuni rischi. Tra le controindicazioni l’alta presenza di sodio, dunque da evitare nel caso soffriate di ipertensione. E in generale da evitare un consumo eccessivo durante la gravidanza.
Una delle preoccupazioni frequenti delle donne gravide è il livello di mercurio negli alimenti provenienti dal mare. Le cozze hanno livelli bassissimi di mercurio (idem le vongole e altri molluschi) quindi sono considerate sicure.
Ovviamente, come sempre quando si parla di dieta, tutto dipende dalla quantità, quindi ribadiamo che il consumo va limitato. Non mangiatele tutti i giorni!
Oltre a queste piccole controindicazioni, ricordiamo che le cozze, filtrando e assorbendo l’acqua di mare, possono trasportare agenti patogeni e provocare virus di vario genere. Questo però è un problema solo se vengono consumate crude o poco cotte o se si tratta di cozze conservate male o dalla provenienza non chiara.
Il consiglio per le donne in gravidanza dunque è quello di consumare le cozze con moderazione ed esclusivamente cotte. L’apporto calorico è basso e, come già detto, è notevole la presenza di vitamina B12, ma anche ferro, sali minerali e vitamina C. Ecco i consigli per chi vuole mangiare le cozze in gravidanza.
L’odore deve essere quello del mare, gradevole e dal tocco salmastro, senza tracce ammoniacali.
Una volta acquistate, la superficie esterna va pulita accuratamente. In molte preparazioni, infatti, si cucinano con il guscio. È importante eliminare tutti i residui di sabbia e fango e liberarla dalle incrostazioni che potrebbero sciogliersi in cottura. Per le cozze, poi, è essenziale eliminare il bisso, la barba fibrosa attaccata al guscio. Per preservare gusto e digeribilità, solitamente cozze e vongole vengono cotte per un tempo molto breve. Impossibile, però, farlo in gravidanza. La cottura in acqua bollente, per sicurezza, deve essere di almeno 15 minuti.
Dietro il successo di Sabrina Salerno, una storia personale fatta di riconoscimenti tardivi, gossip smentiti…
Un solo colore, infinite possibilità: la nuova eleganza passa dal look monocolore. In inverno, scegliere…
L’influenza stagionale 2025 è partita in anticipo: ecco cosa sta succedendo in Italia e perché…
Nel 2026 l’industria della cura professionale dei capelli raggiunge un nuovo livello: i composti alla…
Negli ultimi anni l’acido ialuronico è diventato uno degli ingredienti più amati nella cosmetica moderna.…
Un cambiamento storico nel palinsesto Mediaset per uno dei format più longevi e seguiti del…