Marco Baldini, dai successi milionari alla realtà di oggi: “Ho 29 euro nel conto”

Marco Baldini, celebre conduttore radiofonico e storico partner di Fiorello, ha dichiarato in un’intervista al Corriere della Sera: “Sto vivendo, tanto per cambiare, un periodaccio”.

Lontano dai fasti del passato, Baldini ricorda i tempi d’oro in cui guadagnava quasi un milione di euro l’anno, mentre oggi si ritrova con soli “29 euro” sul conto. Il conduttore sottolinea come il suo passato abbia influenzato la percezione degli altri nei suoi confronti: “Mi guardano con sospetto e alla fine dicono di no”.

La verità sulla ludopatia

Baldini ha rivelato di non essere mai stato affetto da ludopatia, smentendo le voci circolate negli anni. “Con il mio avvocato ci inventammo la storia del gioco d’azzardo compulsivo per pararmi da un guaio peggiore”. Tuttavia, ammette che durante la stesura di un libro sul tema si è avvicinato pericolosamente a quel mondo, finendo per rimanerne coinvolto, anche se non ai livelli riportati dai media. “Ci hanno fatto anche un film e così tutta Italia si è convinta che fossi un giocatore compulsivo”.

La carriera tra alti e bassi

Riflettendo sulla propria carriera, Baldini riconosce che il momento più alto lo ha vissuto grazie alla collaborazione con Fiorello, con il programma “Il più grande spettacolo dopo il weekend”, che ha superato i 13 milioni di spettatori. Oggi si divide tra Lazio Tv, dove conduce “Vizi Capitale” con Morena Rosini, e Radio Roma Sound, dove continua a intrattenere il pubblico con la sua ironia.

La fine del sodalizio con Fiorello

Una possibile reunion con Fiorello, secondo Baldini, è ormai fuori discussione. “Ho sbagliato io. Lui mi ha aspettato un sacco di tempo, poi quando ha visto che non c’era più ciccia ha detto basta”. Un episodio di intercettazione telefonica, durante il quale Baldini pronunciò frasi offensive su Fiorello, ha contribuito a chiudere definitivamente il rapporto professionale e personale tra i due.

Il peso dello stigma

Nonostante Baldini affermi di aver cambiato vita e di “rigare dritto” da anni, riconosce che lo stigma che lo accompagna non potrà mai essere cancellato: “Il passato che ho avuto peserà sempre sulle mie spalle”. Tuttavia, l’ex conduttore rimane fiducioso e desideroso di continuare a lavorare nel mondo dello spettacolo.