Fabrizio Corona in TV: è polemica sui cachet della RAI, ecco le cifre

Fabrizio Corona è tornato prepotentemente alla ribalta mediatica. Dopo un periodo di relativa oscurità, l’ex paparazzo è nuovamente al centro dell’attenzione, questa volta per il suo coinvolgimento in una serie di ospitate televisive e per il suo ruolo chiave nel caso delle scommesse nel mondo del calcio. Domani, martedì 17 ottobre, il siciliano sarà ospite di Nunzia De Girolamo nel programma Avanti Popolo, su Raitre, ma le polemiche non tardano ad arrivare.

Il Ritorno di Fabrizio Corona

Dopo anni trascorsi ai margini dell’attenzione mediatica, Fabrizio Corona ha fatto un ritorno sorprendente e tumultuoso. Il suo rientro nella scena pubblica è stato anticipato da un’intervista pubblicata su Belve in cui ha dialogato con la giornalista Francesca Fagnani. Questa riapparizione è stata seguita da rivelazioni di grande impatto sul mondo delle scommesse nel calcio italiano, con Corona che ha fornito nomi di giocatori coinvolti, tra cui Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo.

Le Ospitate Rai e la Protesta per i Cachet

Uno dei punti focali delle recenti controversie riguarda le ospitate di Fabrizio Corona sui programmi Rai. Le cifre che circolano riguardo ai compensi per le sue partecipazioni televisive hanno sollevato una controversia significativa. Secondo quanto riportato, Corona avrebbe ricevuto un compenso di 12mila euro per la sua apparizione a Domenica In con Mara Venier, la stessa cifra per l’intervista su Belve con Francesca Fagnani e una somma leggermente inferiore per l’apparizione imminente su “Avanti Popolo” con Nunzia De Girolamo, circa 8 – 10mila.

Questa situazione ha scatenato una protesta tra alcuni membri dell’opposizione politica. In particolare, la consigliera d’amministrazione in quota Pd Francesca Bria ha espresso l’intenzione di chiedere chiarimenti ai vertici Rai in merito ai compensi elargiti a Fabrizio Corona. La richiesta di spiegazioni sembra essere stata condivisa anche da altri esponenti politici, tra cui il consigliere Alessandro Di Majo dei Cinque Stelle.

La speranza della dirigenza Rai, comunque, sembra essere quella di risollevare gli indici di ascolto del programma condotto da Ninzia De Girolamo, che al momento si attestano al 3,5% di share.