Antonello Venditti, addio per sempre: carriera stroncata sul più bello | Fiumi di lacrime da tutti i suoi fan
Antonello Venditti al pianoforte_Donnaclick
Antonello Venditti affronta un momento difficile lontano dai riflettori, ma il suo legame con il pubblico resta intatto.
Antonello Venditti, una delle voci più amate della musica italiana, continua a incantare le platee con le sue canzoni senza tempo. Dai grandi successi degli anni ’70 fino agli ultimi tour, la sua carriera artistica non ha mai conosciuto una vera battuta d’arresto.
Tuttavia, lontano dal palco e dai riflettori, il cantautore romano ha vissuto anni complessi sotto il profilo imprenditoriale. Non si tratta della sua musica, ma di un’altra realtà parallela: quella delle sue società.
Venditti non è nuovo all’imprenditoria. Nel tempo ha dato vita a diverse società legate alla sua attività artistica e patrimoniale. Alcune hanno funzionato, altre sono finite al centro di vicende giudiziarie e finanziarie.
Nonostante il silenzio che ha accompagnato questi momenti, i dati societari parlano chiaro. Negli ultimi anni, parte del piccolo impero imprenditoriale costruito da Venditti è crollato, portando con sé una scia di polemiche e tensioni.
Due fallimenti e un duro risveglio
In particolare, le società “Voglio Cantare Srl” e “Easynvest Srl“, entrambe riconducibili a Venditti, sono state dichiarate fallite dal Tribunale di Roma tra il 2019 e il 2023. Alla base, debiti con il fisco, contenziosi con Unipol Banca, Monte dei Paschi e una barca da un milione di euro finita al centro di un leasing poi annullato.
Equitalia, creditori e banche hanno portato le due società in tribunale, e nonostante il cantautore non sia giuridicamente coinvolto in prima persona, la sua immagine ne è uscita scossa. Il suo avvocato ha precisato che i problemi erano legati alla cattiva gestione contabile e non a Venditti stesso, che ha interrotto ogni rapporto con gli amministratori coinvolti.

Meno musica, più mattone: come resiste l’impero di Venditti
Oggi la New Sound City Srl, l’unica società sopravvissuta e di cui Venditti detiene il 95%, è ancora attiva ma ha visto calare i suoi guadagni. Nel 2024 ha registrato un utile netto dimezzato rispetto all’anno precedente e un fatturato in discesa.
A tenere in piedi la società è il mattone: 9,5 milioni di euro di immobili e un anticipo di 1,65 milioni ricevuto da Heinz Music (gruppo Sony) per l’ultimo disco. Nonostante le difficoltà, Venditti rimane un punto fermo della scena musicale italiana, ma le sue avventure imprenditoriali raccontano un’altra storia: quella di un uomo che, anche fuori dal palco, ha dovuto fare i conti con il prezzo del successo.
