Letti a soppalco, le soluzioni di design per guadagnare spazio

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I letti a soppalco sono un’idea salvaspazio molto adatta quando non si dispone di metrature molto ampie. Vengono scelti, solitamente, per le stanze dei bambini e dei ragazzi, e si differenziano dai classici letti a castello per via della struttura che permette di sfruttare anche lo spazio sottostante. Grazie alla struttura propria dei letti a soppalco, infatti, è possibile riutilizzare uno spazio importante, da convertire in zona studio, zona relax oppure è possibile posizionare in quella zona l’armadio o la libreria. Se si ha intenzione di scegliere un letto a soppalco, è bene valutare alcuni parametri. Queste strutture sono perfette quando i soffitti sono alti almeno 3 metri, per poter organizzare al meglio la zona sottostante e anche per dormire con più agio. I letti a soppalco possono essere di quattro tipi:

  • ad altezza fissa, come quelli proposti da Ikea e Mondo Convenienza, alla portata di tutti dal punto di vista economico
  • ad altezza regolabile, come il modello “Rising” di Cinius, modulabile elettronicamente in base all’esigenza del momento
  • a container, letto a soppalco con una parte rialzabile nella quale riporre coperte e cappotti
  • a soffitto, ovvero il classico letto a soppalco, rivisto e corretto in base alle esigenze di ognuno

Letti a soppalco matrimoniali

Esistono letti a soppalco matrimoniali, adatti ad una giovane coppia che occupa un appartamento in città di piccola metratura. Il modello va scelto in base alla disponibilità economica ma soprattutto in base allo spazio disponibile e alle reali esigenze della coppia; per pochi euro in più, infatti, è possibile acquistare esattamente ciò che serve. Di certo, un bilocale o un monolocale non permette di avere cabine armadio per ospitare vestiti e coperte necessari a due persone, quindi, con ogni probabilità, il  modello container è quello che meglio risponde a determinate esigenze di spazio.

Letti a soppalco per bambini

Realizzare una zona relax o una zona studio tranquilla, separata dal salotto o dalla cucina, è un modo per permettere ai bambini di concentrarsi meglio nello studio e per avere un angolino tutto loro, dove chiacchierare con gli amichetti, leggere un libro o, semplicemente, giocare. Nella zona sottostante potrete infatti sistemare la scrivania per lo studio, ma anche un morbido divanetto a due posti, dove il bambino potrà sedersi con gli amici o riposare senza dover usare il letto.

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