Clio: intervista alla make up artist più cliccata del web

Il tuo programma “Clio Make-up” sta riscuotendo un grande successo… Cosa è cambiato in te e nella tua vita?

Ah, ah! Non è cambiato niente! Vivo e New York e, probabilmente, ho una percezione diversa rispetto a quello che succede in Italia. Continuo a fare la biancheria, a cucinare… a lavorare come make-up artist. Speravo solo che il programma fosse apprezzato sia da coloro che mi seguivano sul web sia dai nuovi telespettatori.

Quando ti è venuta l’idea di pubblicare dei tutoral su youtube?

Nel 2008 quando sono arrivata a New York mi sono iscritta a una scuola di make-up e seguivo i video tutorial di alcune ragazze in inglese. Dato che le scuole per i truccatori sono costosissime e, dato che non c’erano video in italiano, ho pensato di condividere la mia esperienza anche con le ragazze del mio paese d’origine.

Da poche adepte, ci sono ora tantissime persone che ti seguono: come sei riuscita ad ottenere una così ampia cassa di risonanza?

Soprattutto con il passaparola. All’inizio è stato difficile: nessuno cercava su youtube “trucco o make-up”. Le prime ragazze che hanno seguito i miei tutorial hanno iniziato a truccarsi secondo i miei consigli e hanno fatto girare il mio nome… Insomma è stato un “tam-tam” che mi ha portato fino al programma su Realtime.

Ci racconteresti come è nata la tua linea per Pupa?

La mia collaborazione con Pupa si è conclusa a fine 2011. E’ nata come desiderio comune di fare qualcosa di grande, di bello. Quando mi hanno proposto il progetto, volevo legarlo a qualcuno a cui volevo bene e l’ho dedicato ai miei due gatti, Mimì e Oscar. Li adoro! Sono quasi come due figli! Tra l’altro, la loro palette dei colori si prestava molto bene al progetto.

Differenze e affinità nel make-up tra le italiane e le newyorkesi.

Ci sono alcune newyorkesi che sono pazze e si truccano in modo creativo ed estroso. Sono la mia fonte di ispirazione! In realtà, la maggior parte usa toni naturali e cura molto la base. Comprano molti fondotinta, primer e ciprie. Sono molto fissate con i facial. In Italia, invece, negli ultimi anni, soprattutto le più giovani, osano di più con i colori. Sono più creative, si sbizzarriscono di più.

In un episodio di “Sex & the City”, la protagonista Carrie Bradshaw aveva affermato che una newyorkese non indosserebbe mai un mollettone! Sono così “snob” le donne della Grande Mela o hanno semplicemente gusto?

In realtà, solo alcune donne di Manhattan, e quindi gli stereotipi proposti nel telefilm, non uscirebbero mai con un mollettone in testa! Vivo a Brooklyn dove puoi tranquillamente vedere donne con i bigodini! Credo che quella affermazione sia essenzialmente legata alla finzione del telefilm: a New York la gente cura meno il look rispetto a noi italiane. Vanno addirittura a fare shopping in pigiama o a fare la spesa in tuta.

Hai conosciuto gli altri protagonisti di Realtime? C’è qualcuno che ti ha colpita in modo particolare?

Sì, durante un evento con 1000 invitati prima che andasse in onda il mio programma. In realtà, ho avuto pochissimo tempo per parlare con loro. Avevo conosciuto Carla Gozzi durante un programma in cui siamo state ospiti entrambe e l’ho trovata deliziosa. Alla festa ho scambiato qualche battuta in più con Barbara Gulienetti ed è stata molto dolce.

Parliamo di tendenze per la P/E 2012: cosa andrà nel make-up e cosa sarà out?

Credo che sia giusto prendere spunto dalle tendenze ma è fondamentale fare di testa propria! Le tendenze tornano e ritornano e, se si sfogliano le riviste di moda di qualche anno fa, le tonalità usate sono sempre le stesse. Comunque, per la prossima primavera estate suggerirei il verde e l’arancio. Non andranno più le tonalità metallizzate, che sono state molto gettonate questo inverno.

Un’ultima domanda: a quale trucco non rinunceresti mai tra mascara, matita per gli occhi, matita per le sopracciglia, fondotinta, ombretto e lipstick?

Sono appena tornata da una settimana al mare e non mi sono mai truccata! Per il volo aereo di ritorno, ho messo la matita per le sopracciglia. Sono anche andata da mio marito e gli ho detto: “Hai visto come sono cambiata semplicemente con un po’ di matita?!”. Ed era vero!

Clio grazie per l’intervista!

Grazie a voi. Un bacio, ciao.