Addio WhatsApp, il 31 ottobre si spegne per sempre: inizia il countdown più clamoroso del 2025 | Corri ai ripari, prima che sia tardi
Donna tiene in mano uno smartphone con app whatsapp_Donnaclick (Depositphotos.com)
Il tempo stringe: un cambiamento epocale sta per colpire milioni di utenti in tutto il mondo.
La tecnologia corre, e non aspetta nessuno. App come WhatsApp, che da anni sono parte integrante della nostra quotidianità, evolvono rapidamente per offrire nuove funzioni, maggiore sicurezza e integrazioni sempre più avanzate. Ma il progresso ha un prezzo: chi resta indietro, rischia di essere tagliato fuori.
Ogni aggiornamento porta con sé nuovi requisiti, e i dispositivi meno recenti faticano sempre più a stare al passo. Questo vale soprattutto per le app di messaggistica, che oggi non si limitano più a inviare testi e immagini, ma gestiscono anche dati sensibili, backup criptati e sistemi di intelligenza artificiale.
Meta, l’azienda proprietaria di WhatsApp, ha da tempo tracciato una linea netta: solo i dispositivi in grado di garantire un livello minimo di sicurezza continueranno a ricevere supporto. Gli altri saranno progressivamente abbandonati, per evitare falle di sistema e rischi per la privacy degli utenti.
Il messaggio è chiaro: aggiornare il proprio sistema operativo è ormai essenziale per poter continuare a usare WhatsApp in modo stabile e sicuro. Ma non tutti i telefoni lo permettono, soprattutto quelli più datati. Per migliaia di persone, questo significa una sola cosa: cambiare dispositivo o restare esclusi.
Controlla il tuo smartphone: sei a rischio?
A confermare questa decisione è Guruhitech.com, che ha pubblicato la lista ufficiale dei modelli che dal 31 ottobre 2025 non potranno più accedere a WhatsApp. Tra i dispositivi coinvolti ci sono alcuni dei telefoni più diffusi di dieci anni fa, ancora oggi in uso da chi non ha mai sentito l’esigenza di aggiornare.
Il conto alla rovescia è già partito, e coinvolgerà sia Android che iPhone. Sui dispositivi esclusi, WhatsApp inizierà a presentare rallentamenti, crash improvvisi, fino a smettere del tutto di aprirsi. Un addio silenzioso ma definitivo, causato da limiti hardware e software non più compatibili con le ultime versioni dell’app.

Ecco quali modelli diranno addio a WhatsApp
Secondo quanto riportato da Guruhitech, i modelli Android coinvolti includono: Samsung Galaxy S3, S4 Mini, Galaxy Core, Note 2, Galaxy S5, Motorola Moto G (1ª gen), Moto E (2014), LG G2 Mini, Nexus 4, Sony Xperia Z, Xperia T, Z2, e altri ancora come Huawei Ascend Mate 2 e HTC One M8. Sul fronte Apple, a rimanere esclusi saranno gli iPhone con iOS 15.1 o versioni precedenti, tra cui iPhone 5, 5C, 5S, 6 e 6 Plus.
Il motivo? Questi dispositivi non supportano le versioni minime richieste: Android 5.0 o iOS 15.2. Anche se WhatsApp non smetterà di funzionare da un giorno all’altro, l’app diventerà sempre meno stabile, fino a risultare inutilizzabile. Chi è in possesso di uno di questi telefoni deve agire subito: aggiornare il sistema, se possibile, o cambiare dispositivo. Prima che sia troppo tardi.
