“173€ di multa: la tua auto ha un SUONO FASTIDIOSO”: occhio a questo rumore al volante | Il Codice della Strada non perdona

Basta un rumore insolito dal veicolo per farti multare: il Codice della Strada non perdona.

Non serve correre o dimenticare i documenti per rischiare una multa: oggi basta anche un rumore sospetto. Sempre più automobilisti vengono fermati e sanzionati non per infrazioni visibili, ma per un problema meno evidente e più insidioso: il suono anomalo del proprio veicolo. E no, non c’entra lo stereo a tutto volume.

Il Codice della Strada, infatti, non tollera i “disturbi sonori” prodotti dai veicoli. Se mentre guidi senti un rombo anomalo, più forte del solito, potresti essere già nel mirino delle forze dell’ordine. Non serve neppure che sia stato installato un impianto sportivo: basta un danno o una piccola usura a un componente critico.

Chi pensa che il rumore del motore sia solo una questione estetica o di stile si sbaglia di grosso. I controlli su strada stanno diventando sempre più severi, e gli agenti non hanno bisogno di strumenti tecnici per emettere una sanzione. Basta il loro udito.

E non è una moda passeggera o un’iniziativa isolata. Sempre più pattuglie stanno intensificando i controlli per intercettare quei veicoli che infrangono le regole sul rumore. Una tendenza nazionale che potrebbe colpire anche chi guida senza sapere di essere in difetto.

Quando il rumore diventa un reato

Se senti un suono sordo, metallico o semplicemente più forte del normale mentre sei al volante, meglio non ignorarlo. Potrebbe non essere solo fastidioso per te o per chi ti sta vicino, ma anche costarti caro. Le sanzioni non si fanno attendere.

In molti casi, infatti, il rumore è causato da un elemento ben preciso – e molto spesso trascurato. Non parliamo di altoparlanti o clacson, ma di una parte fondamentale del veicolo che, quando danneggiata o manomessa, smette di fare il suo dovere: attutire i rumori del motore.

Fino a 173 euro per un dettaglio “invisibile”

Stiamo parlando della marmitta bucata o manomessa, che può farti beccare una multa da 42 a 173 euro. Lo prevede, infatti, l’articolo 155 del Codice della Strada, che vieta i rumori molesti generati da veicoli in circolazione. Non serve una perizia tecnica: se l’agente sente il rumore sospetto, può sanzionarti sul posto.

E attenzione: se la marmitta è stata modificata senza collaudo, la sanzione può salire fino a 1.731 euro con ritiro della carta di circolazione. In questo caso entra in gioco l’articolo 78, che punisce chi altera le caratteristiche costruttive del veicolo. Il rischio è alto, anche se lo hai fatto “solo per il sound”.