Sinead O’Connor, scoperte le cause della sua morte

A un anno dalla scomparsa di Sinead O’Connor, le cause della sua morte sono state finalmente rivelate. Secondo il certificato registrato la scorsa settimana dalla famiglia, la celebre cantante irlandese è deceduta a causa di una broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

Questa malattia polmonare, caratterizzata da un’ostruzione persistente delle vie aeree, può portare nei casi più gravi a un’insufficienza respiratoria. La notizia è stata diffusa dal giornale Irish Independent, portando chiarezza su un mistero che aveva affascinato e preoccupato fan e media di tutto il mondo.

Nonostante la morte di Sinead O’Connor non sia mai stata trattata come “sospetta”, ovvero causata da un omicidio o dal coinvolgimento di terze persone, le vere cause non erano mai state rese note ufficialmente.

A gennaio, il medico legale di Londra aveva dichiarato che la cantante era morta per cause naturali, senza però specificare ulteriori dettagli. Ora, con la conferma della BPCO come causa del decesso, i fan possono finalmente avere una chiusura su questo tragico evento.

In un tentativo di rendere omaggio alla cantante, il museo delle cere di Dublino aveva commissionato una statua di cera di Sinead O’Connor. L’opera, realizzata dall’artista PJ Heraghty, si ispirava al celebre video di “Nothing Compares 2 U”, il brano scritto da Prince che nel 1990 rese Sinead famosa in tutto il mondo.

Tuttavia, la statua è stata accolta con aspre critiche. John O’Connor, fratello della cantante, l’ha definita “orribile e inopportuna”, paragonandola a un “manichino” piuttosto che a una rappresentazione accurata della sua amata sorella.

Le critiche non si sono fermate al giudizio del fratello. Molti fan sui social media hanno descritto l’opera come “tremendamente brutta”, sottolineando che non somigliava affatto alla cantante, soprattutto per la postura e il colore della pelle.

Hugh Linehan, giornalista dell’Irish Times, ha scritto che la statua non rappresenta “per niente la giovane donna furiosa, impetuosa ed evanescente del 1990”, ma piuttosto “un manichino abbandonato di un centro commerciale della Germania dell’Est”.

Travolto dalle critiche, il museo delle cere di Dublino ha riconosciuto i propri errori. In una dichiarazione, i rappresentanti del museo hanno ammesso che la statua “non rispecchia gli standard elevati né le aspettative dei fan di Sinead”. Hanno inoltre promesso di lavorare su una nuova opera che rifletterà meglio il vero spirito e l’immagine iconica della cantante.

La vita e la carriera di Sinead O’Connor sono state segnate da successi straordinari e controversie. La sua voce unica e la sua personalità ribelle l’hanno resa un’icona della musica e una figura indimenticabile. La rivelazione delle cause della sua morte offre una chiusura a una tragedia che ha toccato profondamente i suoi fan e la comunità musicale internazionale.

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