32enne trovata morta nel congelatore di un supermercato: è giallo

Come può una giovane dottoressa essere trovata morta nel congelatore di un supermercato?
È la domanda che si pongono investigatori, clienti e residenti di Miami dopo il ritrovamento del corpo senza vita di Helen Massiell Garay Sanchez, anestesista di 32 anni, scoperta all’interno di un congelatore di un punto vendita Dollar Tree nel quartiere Little Havana, in Florida.

La vicenda ha colpito per le sue circostanze insolite e per il profilo della vittima.
Una professionista sanitaria, madre di due figli, specializzata in cardiopatie congenite, trovata nuda e priva di sensi in un’area riservata ai dipendenti di un negozio discount.

Le autorità parlano di una morte “non classificata”.
Secondo quanto riferito dalla polizia di Miami, al momento non ci sono elementi che indichino un atto criminale. Ma restano molti interrogativi sulle ultime ore di vita della donna e sulle ragioni che l’hanno portata in un luogo dove non avrebbe dovuto trovarsi.

Il ritrovamento nel congelatore del negozio

Il corpo di Helen Massiell Garay Sanchez è stato scoperto intorno alle 8 del mattino di domenica da un dipendente del Dollar Tree di Miami. L’uomo ha trovato la donna nuda e non responsiva all’interno di un congelatore a pozzetto situato nell’area riservata esclusivamente al personale.

La scena ha immediatamente fatto scattare l’allarme e l’intervento della polizia. Il negozio è stato chiuso per consentire i rilievi e gli accertamenti del caso. Solo più tardi, nella stessa giornata di domenica, l’attività ha riaperto al pubblico.

Secondo quanto riferito dagli investigatori, la donna sarebbe entrata nel negozio la sera precedente ma non avrebbe acquistato nulla. Un dettaglio che ha attirato l’attenzione degli inquirenti, impegnati a ricostruire con precisione i movimenti della vittima.

L’ingresso nel negozio e l’area riservata ai dipendenti

La polizia ha chiarito che Helen Massiell Garay Sanchez non era una dipendente del Dollar Tree. Nonostante questo, si ritiene che sia riuscita a raggiungere l’area riservata ai lavoratori del negozio, dove si trova il congelatore in cui è stata poi rinvenuta.

Gli investigatori ipotizzano che la donna sia rimasta all’interno del locale per tutta la notte. Non è chiaro come abbia avuto accesso a una zona vietata al pubblico né per quale motivo vi si sia trattenuta.

Questo elemento rappresenta uno dei principali nodi dell’indagine. Al momento non è stato spiegato perché una cliente avrebbe dovuto entrare in uno spazio riservato al personale e rimanervi per ore senza che nessuno se ne accorgesse.

Esclusa l’ipotesi di omicidio

Un punto fermo dell’inchiesta è rappresentato dalla posizione della polizia di Miami, che ha escluso segni di violenza o di intervento di terzi. Gli investigatori hanno dichiarato di non ritenere che ci sia stato un atto criminale.

La morte della donna viene quindi trattata come una “unclassified death”, una morte non classificata, in attesa di ulteriori elementi che possano chiarire le cause esatte del decesso.

Le autorità hanno inoltre confermato di essere in contatto con la famiglia della vittima e di stare valutando se Helen Massiell Garay Sanchez potesse avere problemi personali o di salute mentale che possano aver influito sul suo comportamento quella sera.

Chi era Helen Massiell Garay Sanchez

Helen Massiell Garay Sanchez aveva 32 anni ed era un’anestesista originaria del Nicaragua. Secondo quanto riportato in una raccolta fondi avviata dopo la sua morte, la dottoressa era specializzata in cardiopatie congenite.

“Il suo lavoro ha portato speranza e guarigione a innumerevoli bambini e famiglie. La sua compassione, abilità e impegno nel salvare giovani vite hanno definito sia la sua carriera sia il suo carattere”, si legge nel messaggio dedicato alla sua memoria.

Una madre lontana dai suoi figli

Un altro elemento che ha colpito profondamente l’opinione pubblica riguarda la vita privata della dottoressa. Helen Massiell Garay Sanchez era madre di due figli, che vivono in Nicaragua. I familiari stanno lavorando per riportare il corpo in patria, affinché possa essere sepolta nel suo Paese d’origine. Nella raccolta fondi si sottolinea come i figli fossero “il centro del suo mondo”. “La sua forza, il suo calore e il suo amore incrollabile per la famiglia saranno sempre ricordati”, si legge ancora nel messaggio condiviso dai suoi cari.

Lo shock dei clienti del negozio

La notizia del ritrovamento ha lasciato sotto shock anche i clienti abituali del Dollar Tree. Alcuni di loro hanno raccontato il proprio stato d’animo ai media locali.
“È qualcosa di doloroso, una famiglia ora è distrutta per la morte di una persona e non sappiamo cosa sia successo davvero”, ha detto un cliente. Un’altra cliente, Margarita Puid, ha espresso tutta la sua incredulità:
“Devo essere onesta, sono totalmente devastata. Non riesco a credere che in un Dollar Tree si possa trovare un corpo senza vita”.
Hugo Morales, un altro cliente, ha commentato:
“Penso che sia una cosa folle. Non ho mai sentito nulla di simile in tutta la mia vita”.

FAQ – Domande frequenti

• La morte è stata considerata un omicidio?
No, la polizia ha escluso segni di violenza e non parla di atto criminale.
• La donna lavorava nel negozio?
No, non era una dipendente del Dollar Tree.
• Perché si trovava nell’area riservata?
Al momento non è chiaro.
• La famiglia è stata informata?
Sì, la polizia è in contatto con i familiari.