Sabrina Salerno a Belve: “Mio padre non mi ha voluta. Mai stata l’amante di Berlusconi”
Sabrina Salerno a Belve_Donnaclick (YouTube)
Dietro il successo di Sabrina Salerno, una storia personale fatta di riconoscimenti tardivi, gossip smentiti e sentimenti mai dimenticati.
Una figura iconica della musica anni ’80, un simbolo di emancipazione femminile, ma anche una donna che ha attraversato momenti duri.
Sabrina Salerno, 57 anni, è tornata sotto i riflettori grazie all’intervista andata in onda su “Belve”, nell’ultima puntata della stagione del programma condotto da Francesca Fagnani su Rai 2. Un confronto intenso, fatto di domande incalzanti e risposte mai scontate, in cui la cantante e showgirl ha ripercorso momenti cruciali della sua vita pubblica e privata.
Conosciuta a livello internazionale per hit come “Boys (Summertime Love)”, Sabrina è stata una delle protagoniste della scena musicale italo-disco. Il suo videoclip – diventato iconico – e i successi discografici l’hanno portata a calcare palchi europei, scalando le classifiche al fianco di giganti della musica come Michael Jackson e Madonna. Ma dietro il glamour, si nasconde una vicenda personale ben più complessa.
Ospite a “Belve”, Salerno ha affrontato anche i temi più dolorosi. La sua voce si è fatta ferma e lucida quando ha parlato di un padre assente, di accuse infondate su una presunta relazione con Silvio Berlusconi e di un amore importante per un celebre cantante italiano, mai dichiarato apertamente, ma accennato con emozione.
Il rapporto tormentato con il padre e la verità su Berlusconi
Uno dei momenti più toccanti dell’intervista è stato quello dedicato al suo rapporto con il padre biologico, un uomo che, come lei stessa racconta, ha rifiutato di riconoscerla alla nascita. “L’ho conosciuto solo a 12 anni, non ha voluto riconoscermi”, ha raccontato con fermezza. E quando Fagnani le chiede se avesse mai chiesto il test del DNA, Salerno chiarisce: “Non volevo, ma disse cose orrende su di me e così ho deciso, abbiamo fatto il test e sono risultata sua figlia”. Nonostante il risultato, il legame non è mai nato davvero. “Dal notaio mi ha abbracciato, ma appena usciti mi ha chiesto di non rivelare il suo cognome”, ha aggiunto. Alla domanda se lo avesse sempre protetto, la risposta di Sabrina è chiara: “Era un uomo in carriera, un personaggio in vista della finanza”. Un capitolo della sua vita che, seppur risolto legalmente, resta emotivamente aperto.
Altro tema caldo dell’intervista riguarda le indiscrezioni sul suo presunto legame sentimentale con Silvio Berlusconi, all’epoca presidente del Consiglio. Francesca Fagnani non gira intorno alla questione e domanda senza esitazioni: era vero? La replica di Sabrina è altrettanto diretta: “Non sono mai stata la sua amante. Hanno creato un alone di mistero su questa cosa. Lui era affascinato dalla bellezza, io ero un po’ sfrontata”. E aggiunge: “Mi impose al programma Premiatissima e oggi se sono qua è anche grazie a lui, gli sono molto riconoscente”. Parole che confermano una stima reciproca e un legame professionale solido, ma nessuna storia d’amore, come invece molti avevano ipotizzato nel tempo.

Il successo internazionale e l’amore per il cantante misterioso
La carriera di Sabrina Salerno, esplosa negli anni ’80 grazie a Claudio Cecchetto, l’ha portata a conquistare le classifiche di Francia, Svizzera, Germania, Norvegia e persino Australia. Il singolo “Boys (Summertime Love)”, incluso nel suo album d’esordio del 1987, è diventato un fenomeno europeo, restando tra i brani più riconoscibili di quell’epoca. Negli ultimi anni, Salerno è tornata anche in televisione, dimostrando la sua versatilità. Nel 2024 ha partecipato come coach nel talent “L’Acchiappatalenti”, condotto da Milly Carlucci su Rai 1, e nello stesso anno ha affrontato un delicato intervento al seno per la rimozione di un nodulo maligno, affrontando pubblicamente la malattia con determinazione e trasparenza.
Tra le rivelazioni più intriganti dell’intervista c’è quella riguardante un amore del passato. Sabrina confessa di essersi innamorata di un cantante italiano che ha fatto la storia della musica. Non rivela il nome, ma lo descrive come “uno che fa gli stadi”. Fagnani azzarda: “Baglioni?”. Sabrina sorride, tergiversa: “Lei è tremenda Fagnani…”. La risposta non conferma, ma nemmeno smentisce. Quel sorriso velato lascia intendere un’emozione autentica. L’uomo misterioso resta senza nome, ma le sue parole evocano una passione profonda, forse mai del tutto dimenticata.
