Quanto denaro ha raccolto l’Ice Bucket Challenge? Ecco i risultati!

2 milioni e 400 mila euro: questa è la somma totale raccolta in Italia dalla campagna per la lotta alla Sclerosi Laterale Amiotrofica, Ice Bucket Challenge e i vip che hanno donato.

Come verranno spesi questi soldi?

Aisla donerà 1,7 milioni di euro alla ricerca di cui, un milione e 400.000 euro per sostenere i nuovi progetti di ricerca previsti dal bando “Ice bucket” 2015.

700.000 euro serviranno per la formazione di figure specializzate nell’assistenza domiciliare, le attività di sostegno ai malati di Sla, e le iniziative di sensibilizzazione sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica.

300.000 euro saranno utilizzati invece per realizzare la banca dati nazionale dedicata alla ricerca sulla Sla, un archivio scientifico in grado di raccogliere un numero ampio di tessuti e campioni biologici.

Quanti donatori sono stati necessario in Italia per raggiungere questa somma?

Sono stati oltre cinquantamila i donatori che hanno reso possibile tale risultato. Le somme donate sono state spesso rese note e molte altre sono rimaste segrete per volere dei nominati.

Infine c’è stato che, pure avendo detto NO alla doccia fredda, ha donato il denaro dichiarando di non voler approfittare della popolarità del fenomeno per scopi di protagonismo personali.

Insomma: la “lotta ghiacciata” è stata abbastanza animata ma, è il caso di dire, ne è valsa la pena!

Ecco le dichiarazioni dei responsabili di Aisla che dicono GRAZIE:

“Solo nell’ultimo anno la nostra associazione ha potuto aiutare 2000 malati di SLA e le loro famiglie in tutta Italia. In 31 anni di attività AISLA ha dedicato all’assistenza dei malati più di 2 milioni di euro e 7 milioni alla ricerca scientifica sulla SLA. La grande risposta degli Italiani alle recenti campagne di raccolta fondi dimostra che il Terzo settore è un punto di riferimento per le persone che affrontano la malattia e per il sostegno alla ricerca. Per questo chiediamo alle istituzioni di collaborare sempre più con noi, di considerarci alleati in questa battaglia e di non ignorare mai la richiesta d’aiuto che arriva dalle famiglie”. Il Presidente di AISLA Massimo Mauro.