La settimana bianca è da sempre la vacanza più costosa, perché al vitto e alloggio, che nei paesini ai piedi delle vette è sempre abbastanza oneroso, è necessario aggiungere lo skypass, che nei comprensori più belli costa tra i 35 e i 50 euro, il noleggio o l’acquisto dell’attrezzatura. Insomma, parliamo di numeri importanti e in tempo di crisi non sono molte le famiglie che possono permettersi di spendere così tanto.
Quali solo le località sciistiche economiche? In Italia, in Svizzera e in Austria sono praticamente inesistenti. La scelta migliore cade sempre nelle destinazioni meno chic, modaiole e con comprensorio ridotto oppure bisogna fare attenzione alle offerte.
Le località economiche qui in Valle d’Aosta sono poche, ma ci sono. Pila, per esempio, con 70 km di piste all’ombra del Cervino, propone prezzi un po’ più bassi del resto della Regione. Lo skipass per sei giorni costa 157 euro, contro i 204 del Monterosa Skipass. Altrimenti, è necessario sfruttare le offerte. I comprensori regionali hanno eletto il mercoledì il giorno della donna. Per le signore, lo skipass costa solo 25 euro e si può sciare in libertà a questo prezzo in tutte le principali stazioni sciistiche valdostane Courmayeur, Breuil-Cervinia, Valtournenche, Monterosaski, La Thuile e Pila.
Le Dolomiti e i comprensori del Trentino Alto Adige offrono delle località bellissime. Tutto è curatissimo, dalle piste alle strutture alberghiere. È necessario ammettere che questa Regione ha un’attenzione al turista speciale, che la contraddistingue, ma è anche molto cara. Si può risparmiare scegliendo qualche località minore. In trentino, segnaliamo Monte Bondone, Folgaria, il paese di Manny, la mascotte della località trentina, ma anche Predaia e Vigo di Fassa.
È possibile risparmiare superando i confini italiani. Dove? Per esempio in Slovenia, nel comprensorio sciistico di Kanin, ben collegato a quello friulano di Sella Nevea. Un nome per tutto? Kranjska Gora, la località famosa per ospitare la Coppa del Mondo. Qui sei giorni di skipass costano 155 euro e ovviamente hotel e baite hanno prezzi inferiori a quelli italiani. Anche la Bulgaria è molto conveniente. Gli sport invernali in questo paese costano circa la metà rispetto all’Europa occidentale e la Bulgaria è famosa anche per la vita notturna, molto brillante. I comprensori più famosi? Bansko, Borovets e Pamporovo.
Foto | snow-forecast.com
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