Insegnate ai bambini a programmare, parola di Obama

Non è la prima volta che Barack Obama si esprime in questi termini sull’educazione da dare i bambini nelle scuole americane e non solo. Il Presidente degli Stati Uniti pare crederci davvero tanto: imparare a programmare e a padroneggiare l’informatica sin da piccoli è la migliore strada che si possa insegnare alle generazioni future, per combattere la crisi e la passività.

E’ proprio grazie a questa spinta, infatti, che da un po’ di tempo a questa parte le iniziative per insegnare ai bambini il codice stanno nascendo un po’ ovunque. E’ il caso, ad esempio, dell’iniziativa “Ora del codice” che si sviluppa come un contest per bambini e a cui si può partecipare accedendo al sito code.org e iscrivendosi al programma. Ovviamente, tutto ciò va fatto sotto la supervisione adulta.

Idem per quello che si chiama CoderDojo, la palestra per piccoli programmatori. Si tratta, nello specifico, di un movimento senza scopo di lucro che si occupa di istituire dei club e organizzare incontri gratuiti per insegnare ai giovani a programmare. Delle vere e proprie palestre per futuri sviluppatori.

A CoderDojo i giovani imparano a programmare, sviluppare siti web, App, programmi, giochi e altro ancora. I ClubDojo sono fondati, gestiti e tenuti da volontari che, oltre a insegnare il codice, si riuniscono per studiare i progetti, organizzare visite in aziende IT e organizzare eventi. CoderDojo, inoltre, promuove l’utilizzo del software open source e ha uno slogan che recita così: “Above all: be cool”, ovvero il bullismo, dire bugie e far perdere tempo alle persone è da sfigati.

Da dove nasce CoderDojo

Nel 2011, lo studente James Whelton (tra le altre cose, divenuto famoso nella sua scuola per aver hackerato il suo iPod nano) è riuscito a realizzare la sua idea di creare un club di appassionati di computer nella sua scuola superiore nella sua città in Irlanda, nella contea di Cork.

Nel giro di poco tempo, James Whelton e Bill Liao in Irlanda, hanno fondato il CoderDojo che da Cork si è esteso fino a 104 club sparsi nel mondo: dall’Italia a Svezia, Sud Africa, Russia, Giappone e molti altri Paesi. Nei soli Stati Uniti ci sono più di 25 CoderDojo locali, con il più recente istituito in Silicon Valley, California.

Durante gli incontri di CoderDojo gli studenti imparano tutto, dalla creazione di pagine web alla costruzione di applicazioni mobile. Per partecipare basta portarsi un portatile e la merenda da casa. L’età minima varia a seconda dei gruppi o dei progetti, generalmente è 8 anni. Sotto i 12 solitamente è richiesta la presenza di un genitore.

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